Milano, 3 novembre 2025 – Nel tardo pomeriggio di ieri, Piazza della Scala, cuore pulsante della città di Milano, è stata teatro di un presidio organizzato dall’Unione Sindacale di Base (USB). La manifestazione si è svolta davanti a Palazzo Marino, sede dell’amministrazione comunale, per contestare la presenza in città del convegno promosso da Sinistra per Israele. I partecipanti hanno espresso un netto rifiuto verso iniziative percepite come sostegno alle politiche militari israeliane, con un forte richiamo al rifiuto del riarmo.
Presidio e corteo: la voce di USB e del mondo scolastico

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi attivisti e rappresentanti del mondo della scuola, tra cui insegnanti, personale scolastico e collaboratori. Questi ultimi hanno posto particolare attenzione alla minaccia di una possibile militarizzazione del sistema educativo, denunciando progetti o collaborazioni che potrebbero favorire la normalizzazione della guerra come strumento politico nelle scuole. Il messaggio centrale lanciato dal presidio è stato chiaro: “No al riarmo, non ci arruoliamo”.
Dopo gli interventi in piazza, il presidio si è trasformato in un corteo che ha attraversato il centro cittadino, muovendosi verso la zona di Lanza, dove si stava svolgendo la conferenza contestata. Durante il tragitto, i manifestanti hanno esposto striscioni e scandito slogan contro il riarmo e il sostegno militare in Medio Oriente, sottolineando la necessità di non legittimare culturalmente la guerra, soprattutto negli spazi pubblici e nelle scuole.
Il contesto milanese e il ruolo di USB
Milano, con i suoi oltre 1,3 milioni di abitanti, è la seconda città più popolosa d’Italia e uno dei principali poli economici, culturali e politici del Paese. Il sindacato USB, fondato nel 2010 e attivo su tutto il territorio nazionale, è noto per la sua posizione critica verso le politiche di guerra e per la mobilitazione su temi sociali e lavorativi.
Negli ultimi mesi, in particolare, l’USB ha promosso diverse iniziative contro il coinvolgimento dell’Italia nelle tensioni internazionali, sostenendo la causa palestinese e opponendosi al trasporto di materiale bellico verso Israele. La manifestazione di ieri si inserisce in questo solco, confermando l’impegno del sindacato a mantenere alta l’attenzione sul tema della pace e della non violenza, in una città come Milano che rappresenta un crocevia importante per il dibattito politico nazionale.
L’evento di ieri conferma la forte mobilitazione sociale e sindacale in città, con particolare attenzione alle implicazioni culturali e politiche delle azioni militari e delle iniziative ad esse collegate.
Fonte: alanews - Milano, corteo contro il convegno di Sinistra per Israele: "No al riarmo, non ci arruoliamo"






