Milano, 15 agosto 2025 – Nel pieno della giornata di Ferragosto, sotto il sole estivo, diverse decine di manifestanti si sono radunati a Milano per una protesta pacifica che ha coinvolto il centro cittadino. L’iniziativa, incentrata sulla rivendicazione del diritto alla casa e all’abitare, ha visto i partecipanti sfilare per le vie del capoluogo lombardo, partendo da piazza Castello e concludendo il corteo in piazza della Scala, davanti a Palazzo Marino.
Un corteo tra memoria e battaglie sociali
La manifestazione ha avuto inizio con un momento di commemorazione dedicato alle vittime del tragico naufragio avvenuto a Lampedusa il 13 agosto scorso, nel quale hanno perso la vita più di venti persone. I manifestanti hanno deposto una corona di fiori nella fontana di piazza Castello, segno di rispetto e solidarietà verso chi ha perso la vita nel Mar Mediterraneo. Da qui è partito il corteo che ha attraversato le vie del centro storico di Milano, animato da slogan che chiedevano attenzione e interventi concreti sul tema dell’abitare.
Il tema centrale della protesta è stato infatti il diritto alla casa, con critiche esplicite rivolte a piattaforme come Airbnb e all’amministrazione comunale cittadina, attualmente sotto indagine da parte della procura per questioni legate all’urbanistica. L’impegno dei manifestanti ha voluto porre l’accento sulla crescente difficoltà per molti milanesi di accedere a un’abitazione dignitosa in una città che continua a registrare alti livelli di densità abitativa e prezzi in aumento.
Azioni simboliche contro la turistificazione
Durante il corteo, alcuni partecipanti hanno preso di mira con delle pistole ad acqua i numerosi turisti presenti nel centro di Milano in questo periodo di alta stagione. Questa azione simbolica ha voluto richiamare le proteste contro la turistificazione che hanno avuto origine in altre città europee come Barcellona, evidenziando il contrasto tra la presenza massiccia di visitatori e le difficoltà abitative degli abitanti.
Milano, con i suoi oltre 1,3 milioni di abitanti e un ruolo centrale nell’economia, nella cultura e nel turismo in Italia, è infatti una delle città più visitate del Paese e dell’Europa. Tuttavia, questa attrazione turistica non sempre si concilia con le esigenze di chi vive stabilmente in città, creando tensioni sociali e richieste di politiche più inclusive e sostenibili.
Il corteo di Ferragosto si inserisce in un quadro più ampio di mobilitazioni che chiedono una maggiore attenzione alle condizioni di vita quotidiana dei milanesi, in particolare sul fronte abitativo, un tema cruciale nel contesto metropolitano e nazionale.
Fonte: Roberto Smaldore - Milano, in piazza a Ferragosto per il diritto alla casa. Pistole ad acqua contro i turisti





