Milano, comunità georgiana protesta contro Sala dopo l’incontro con Kaladze: “Temiamo corruzione”
In Piazza della Scala, anche l’attivista iraniana Rayhane Tabrizi: “Diaspora vuole libertà, non guerra”
Cronaca (Milano). Nel pomeriggio di domenica 15 giugno, un piccolo gruppo della comunità georgiana di Milano si è riunito davanti a Palazzo Marino, sede del Comune, per protestare contro il sindaco per aver accolto lo scorso 10 giugno una delegazione del governo georgiano composta dal premier Irakli Kobakhidze, dal ministro degli Esteri Bochorishvili e dal sindaco di Tblisi Kakha Kaladze. “Siamo riuniti per protestare contro la decisione del sindaco Sala, il quale ha accolto calorosamente un rappresentante del regime russo che ora governa in Georgia. Noi non sapevamo dell’incontro, altrimenti avremmo protestato per annullarlo. Vogliamo delle spiegazioni e delle scuse ufficiali da parte di Sala. Temiamo che ci sia corruzzione perchè Kaladze aveva bisogno di questo incontro, e Sala è disposto ad essere corrotto”, ha detto Shorena, cittadina georgiana residente a Lugano. In Piazza della Scala, anche l’attivista e dissidente iraniana Rayhane Tabrizi: “Cosa lega il popolo iraniano e il popolo georgiano? La dittatura, la Russia e il regime della Repubblica Islamica. Tutti gli iraniani in diaspora possono fare poco. Stiamo vivendo un grande conflitto sentimentale perchè da un lato siamo stati molto felici che sono riusciti a uccidere circa venti componenti importanti della struttura del regime, ma dall’altro, vedere che il nostro Paese entra in una nuova guerra è un dolore immenso. Noi volevamo concludere questa lotta con le nostre forze e aspettavamo il supporto dell’Europa e dell’America, ma non sotto la forma della guerra”. (Nicoletta Totaro/alanews)
Fonte: Nicoletta Totaro - Milano, comunità georgiana protesta contro Sala dopo l'incontro con Kalaze: "Temiamo corruzione"