Milano, 14 luglio 2025 – La Polizia di Stato di Milano ha eseguito un arresto nell’ambito della lotta contro la criminalità informatica. Le forze dell’ordine hanno arrestato il leader di un gruppo di hacker romeno specializzato in attacchi ransomware, frutto di un’operazione congiunta tra Italia, Francia e Romania.
Indagine internazionale e l’arresto
Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip di Milano, che ha disposto la custodia cautelare in carcere per un uomo di 44 anni, considerato altamente pericoloso. L’arresto conclude una complessa indagine condotta dal Centro Cibernetico di Milano e coordinata dal Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza cibernetica. In pochi mesi, le attività investigative hanno permesso di identificare numerosi sospetti, tutti di nazionalità romena, coinvolti in una rete criminale dedita alla diffusione di ransomware, una delle minacce informatiche più insidiose a livello globale.
Collaborazione internazionale per la sicurezza digitale
L’operazione ha visto la collaborazione diretta con le autorità di Francia e Romania, sottolineando l’importanza della cooperazione transnazionale nella lotta contro i crimini informatici. L’azione congiunta ha consentito di smantellare una struttura criminale che metteva a rischio infrastrutture digitali in vari Paesi europei, con potenziali danni economici e sociali significativi. La Polizia di Stato ribadisce così il proprio impegno nella tutela della sicurezza cibernetica, un settore in continua evoluzione che richiede strumenti investigativi avanzati e sinergie internazionali.






