Roma, 14 giugno 2025 – L’Italia si prepara a vivere una domenica di grande caldo, sotto l’influsso dell’anticiclone Scipione, che continua a portare temperature elevate e afa intensa su gran parte dello Stivale. Tuttavia, non mancherà la sorpresa meteorologica, soprattutto al Nord, dove sono attesi fenomeni temporaleschi di forte intensità.
Ondata di caldo africano: Scipione domina il clima italiano
Da diversi giorni, l’anticiclone Scipione ha trasformato l’Italia in una sorta di forno a cielo aperto. Il sole splende senza sosta da Nord a Sud, facendo schizzare le temperature verso valori eccezionalmente alti per il periodo: nel Meridione si sfiorano i 40 gradi, mentre nell’entroterra sardo si superano addirittura queste soglie, segnando un vero e proprio record per metà giugno. Questa ondata di caldo anticipa la piena estate e determina condizioni di afa che mettono a dura prova la popolazione e l’ambiente.
La persistenza di tale caldo africano è dovuta alla stabilità atmosferica causata dalla presenza di una vasta area di alta pressione, che limita la formazione di nubi e favorisce l’accumulo di calore. Tuttavia, l’equilibrio climatico così creato comincia a mostrare segni di cedimento, soprattutto nelle regioni settentrionali.
Previsioni meteo per domenica 15 giugno: temporali intensi al Nord
Domenica 15 giugno: la situazione meteo sarà caratterizzata da una spaccatura tra Nord e Sud Italia. La mattinata si presenterà prevalentemente soleggiata e stabile, anche se non mancherà un aumento della nuvolosità lungo l’arco alpino, segnale anticipatore di un cambiamento in arrivo.
Il responsabile di questo mutamento è una saccatura, un’area di bassa pressione che, muovendosi dal Regno Unito verso la Scandinavia, lascerà dietro di sé un flusso di correnti fresche in quota provenienti dal Nord Europa. Queste correnti più fresche saranno la causa di un aumento dell’instabilità atmosferica sulle regioni alpine e prealpine.
Nel pomeriggio, quindi, si assisterà allo sviluppo di temporali forti sulle Alpi e sulle Prealpi centro-orientali, accompagnati non solo da pioggia, ma anche da grandinate localizzate e raffiche di vento. Questi fenomeni testimoniano l’energia accumulata nei giorni di caldo intenso. Con il passare delle ore, i temporali potranno estendersi verso la pianura tra Piemonte e Lombardia, coinvolgendo temporaneamente anche l’Appennino tosco-emiliano. Non è esclusa qualche precipitazione isolata nella parte centro-orientale della Valle Padana.
Chi si troverà nelle zone interessate dai temporali potrà beneficiare di un calo termico, seppur lieve, che offrirà un temporaneo sollievo dall’afa opprimente. Il contrasto tra il clima più fresco e instabile al Nord e il sole cocente che continuerà a dominare il Centro-Sud crea una situazione meteorologica a due velocità.
L’evoluzione meteorologica, con l’arrivo della saccatura e dei temporali al Nord, sarà da monitorare attentamente nelle prossime ore, poiché potrebbe rappresentare l’inizio di una fase atmosferica più dinamica che contrasterà l’egemonia dell’anticiclone Scipione. Nel frattempo, il Centro e il Sud continueranno a dover fare i conti con un caldo intenso, che manterrà elevata l’afa e le temperature elevate.
Le condizioni di instabilità e il caldo persistente saranno dunque i protagonisti del meteo italiano in questi giorni, con un’Italia divisa tra il temporaneo sollievo del Nord e l’afa soffocante del resto del Paese.






