Roma, 20 dicembre 2025 – È stata condotta una vasta operazione antidroga dalla Polizia in diverse province italiane, con un bilancio complessivo di 384 arresti e 655 denunce. Nel corso dell’intervento, sono stati sequestrati circa 1.400 chili di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, cannabinoidi ed eroina. L’azione ha visto il coinvolgimento delle Squadre Mobili coordinate dal Servizio Centrale Operativo, con l’identificazione di oltre 95mila persone, tra cui 16.701 stranieri e 10.848 minorenni.
Droga, sequestri e arresti: numeri e dettagli dell’operazione
L’operazione ha portato al sequestro di 35 chili di cocaina, 1.370 chili di cannabinoidi, uno di eroina, oltre a 41 armi da fuoco, 80 armi bianche e più di 300mila euro in contanti, ritenuti proventi dell’attività di spaccio. Parallelamente, sono stati effettuati controlli mirati su oltre 300 cannabis shop, con il sequestro di cinque di questi e l’arresto di tre persone, oltre a 141 denunce tra titolari e gestori. Questi sequestri coinvolgono anche quasi 300 chili di cannabinoidi risultati avere caratteristiche di stupefacenti secondo le prime analisi.
Inoltre, sono in corso verifiche su diversi profili social ritenuti collegabili a fenomeni criminali, con l’eventuale segnalazione per l’oscuramento da parte delle Autorità giudiziarie competenti.
Effetti sull’intero territorio e contrasto alle reti criminali
L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio di droga, anche attraverso i canali dei cannabis shop, e la lotta alle reti criminali diffuse su scala nazionale. Di rilievo è l’attenzione dedicata non solo agli spacciatori, ma anche ai gestori e ai finanziatori della rete, con un’attività investigativa che punta a disarticolare i canali di distribuzione e i mandanti.
Questa maxi operazione rappresenta un passo significativo nella lotta alla criminalità organizzata, in un contesto in cui, come evidenziato da recenti indagini, alcune cosche mafiose come la ‘ndrina Mancuso hanno una presenza capillare e influenze estese, anche a livello internazionale, nel traffico di sostanze stupefacenti.






