Il 30% dei matrimoni in Italia si svolge senza l’esercizio della sessualità, segnando una crescente crisi delle coppie. L’analisi, condotta dall’Associazione matrimonialisti italiani, sottolinea l’importanza dell’intimità per la sostenibilità del matrimonio. Esperti avvertono che l’individualismo e la priorità ai figli contribuiscono a una famiglia che può diventare una “somma di solitudini”
L’analisi della vita matrimoniale in Italia rivela un dato preoccupante: secondo un’indagine condotta dall’Associazione Matrimonialisti Italiani, il 30% dei matrimoni è caratterizzato dall’assenza di vita sessuale. Questo fenomeno, riportato nel recente numero di Famiglia Cristiana, non rappresenta solo una statistica, ma riflette una crisi profonda che colpisce molte coppie nel nostro paese. Emilia Palladino, esperta di etica delle relazioni e docente alla Pontificia Università Gregoriana, evidenzia come la mancanza di intimità possa portare alla dissoluzione del legame coniugale, affermando che “la condivisione intima è il centro del matrimonio. Se non c’è, la coppia non resiste. Meglio, non esiste”.
Cause della crisi matrimoniale
Le cause di questo fenomeno sono molteplici e non possono essere ridotte alla frenesia della vita moderna. Gli esperti intervistati da Famiglia Cristiana hanno suggerito che l’individualismo crescente e una cultura che pone i figli al di sopra della relazione di coppia giocano un ruolo cruciale. Questo porta a una condizione in cui le famiglie possono diventare “somme di solitudini”, dove ogni partner vive un’esperienza isolata, anche all’interno di un’unione.
Testimonianze e approcci generazionali
Famiglia Cristiana ha raccolto testimonianze di coppie di diverse età, permettendo di comprendere come ciascuna viva la propria intimità. Diverse generazioni hanno risposto, rivelando una varietà di approcci e percezioni riguardo alla sessualità e alla connessione emotiva. Il blog “Matrimonio Cristiano” offre spunti interessanti attraverso le parole di Antonio De Rosa e Luisa Leveni, che evidenziano l’importanza di preservare momenti dedicati alla coppia. “I preliminari? Cominciano fin dalle tenerezze della quotidianità”, affermano, suggerendo che piccole attenzioni quotidiane possono fare la differenza.
L’importanza del dono del corpo
La riflessione del teologo Francesco Pesce, direttore del Centro della Famiglia di Treviso, aggiunge un ulteriore strato di significato a questa discussione: “Il dono del corpo è una vera condivisione di vita”. La sua affermazione sottolinea come l’intimità non sia solo un atto fisico, ma un’espressione profonda di amore e connessione. Questi approfondimenti mettono in luce la necessità di rivalutare il significato di intimità all’interno delle relazioni moderne, invitando a una riflessione più ampia sulla salute delle coppie e sulla loro capacità di affrontare le sfide contemporanee.
In conclusione, la crisi della vita sessuale nei matrimoni italiani è un tema che richiede attenzione e riflessione. È fondamentale riscoprire l’importanza dell’intimità e del legame emotivo per costruire relazioni solide e durature.