Massa, 25 agosto 2025 – Momenti di grande tensione nella notte appena trascorsa al pronto soccorso dell’ospedale Apuane di Massa, dove un paziente psichiatrico ha tentato di sottrarre un’arma a una guardia giurata. L’episodio è avvenuto quando nel reparto erano presenti almeno venti persone, generando panico tra pazienti e personale sanitario.
L’episodio al pronto soccorso di Massa
Secondo le informazioni raccolte, il protagonista dell’incidente è un uomo di 34 anni, giunto al pronto soccorso dell’ospedale di Massa per sottoporsi a una visita medica. In un momento di confusione, è riuscito a sottrarre la pistola a una guardia giurata che si trovava in servizio all’interno del pronto soccorso. Nonostante la gravità della situazione, i sanitari sono riusciti tempestivamente a mettere in sicurezza le altre persone presenti e a contattare le forze dell’ordine. Nel frattempo, la guardia giurata e un collega, entrambi presenti come pazienti, sono intervenuti prontamente neutralizzando il 34enne e recuperando l’arma prima che potesse essere utilizzata.
La reazione e l’intervento delle forze dell’ordine
L’intervento rapido degli operatori e la collaborazione del personale di sicurezza hanno impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. La polizia è stata allertata immediatamente e il paziente è stato bloccato senza che si registrassero feriti. Le autorità stanno ora approfondendo le dinamiche del fatto, concentrandosi sul profilo sanitario del 34enne per capire le motivazioni del gesto.
Le conseguenze e le misure adottate
Dopo l’intervento, la Polizia ha sottoposto il paziente a un colloquio con gli agenti e successivamente a una valutazione psichiatrica, accompagnandolo poi alla sede del servizio psichiatrico di diagnosi e cura per proseguire il trattamento.
Il direttore dell’ospedale Apuane, Giuliano Biselli, ha espresso il proprio ringraziamento a tutto il personale coinvolto, alle due guardie giurate e alle forze dell’ordine per la loro tempestività. Ha inoltre annunciato l’avvio di una valutazione interna sull’episodio, richiedendo un riscontro formale alla società che gestisce il servizio di vigilanza privata, al fine di approfondire le modalità di gestione della sicurezza all’interno della struttura sanitaria.
