Maschera Scala, presidio sindacati e ProPal davanti al teatro: “Vergogna”
Monguzzi (Avs): “Vorrei presentare la ragazza per Ambrogino d’Oro”
Cronaca (Milano). In occasione della prima dell’opera ‘Siegfried’, nel pomeriggio di venerdì 6 giugno, rappresentanti del sindacato Cub, alcuni colleghi della maschera, lavoratori di altri reparti del Teatro alla Scala e numerosi attivisti pro-Palestina, si sono radunati in piazza della Scala in difesa della maschera licenziata all’apertura del concerto del 4 maggio. “Vergogna, vergogna” è il grido ripetuto da un centinaio di manifestanti. Il consigliere comunale, Carlo Monguzzi (Avs), ha dichiarato: “Ho chiesto a Sala di fare pressione con Ortombina per ritirare il provvedimento. Sono fiducioso. Inoltre, vorrei presentare la ragazza per l’Ambrogino d’Oro. Quello che per Ortombina è una vergogna, per me è merito civile”. Tra i presenti, anche il presidente della comunità palestinese, Tamimi: “Se avesse detto ‘Viva il Presidente’, avrebbe ricevuto un premio. Invece ha detto ‘Palestina Libera’ e per questo deve essere processata”. (Nicoletta Totaro/alanews)





