Cesenatico, 24 agosto 2025 – Un violento temporale ha colpito nella notte la riviera romagnola, interessando in particolare il territorio del Cesenate, con i comuni di Cesenatico, Gatteo e San Mauro Pascoli tra le aree maggiormente coinvolte. Il maltempo ha causato diversi danni e disagi, richiedendo l’intervento tempestivo delle squadre di emergenza.
Interventi dei Vigili del Fuoco e danni causati dal temporale
Durante la notte, i vigili del fuoco sono stati impegnati in molteplici interventi per rimuovere alberi caduti che hanno invaso le linee elettriche e la sede stradale. A Cesenatico, una pianta è caduta su un bungalow di un campeggio, provocando danni alla struttura, mentre in altri punti della costa si sono registrati allagamenti di sottopassi e garage interrati. Fortunatamente, non risultano persone coinvolte o ferite.
Nella zona di Rimini, un albero caduto sui binari ha costretto all’evacuazione di 23 persone da un treno fermo sulla linea Rimini-Ravenna. I vigili del fuoco, in collaborazione con Rfi, hanno garantito la sicurezza dei passeggeri, mentre in zona sono state registrate circa 80 richieste di intervento per danni causati dal maltempo. La circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Rimini e Igea Marina a partire dalle 6 del mattino a causa di danni alle infrastrutture, con possibili limitazioni e cancellazioni per i treni regionali, mentre il traffico dell’Alta Velocità è rimasto regolare.
Anche a Milano Marittima, nel Ravennate, la furia del vento ha fatto cadere diversi pini su auto in sosta, rendendo alcune zone momentaneamente irraggiungibili. I vigili del fuoco hanno gestito decine di interventi, risolvendo altresì problemi legati a fughe di gas. Per agevolare le operazioni di soccorso, sono stati chiamati in servizio i volontari, mentre le autorità hanno invitato la popolazione a non utilizzare droni o altri oggetti volanti per non interferire con quelli impiegati per i rilievi.

Situazione più ampia e contesto regionale
Il maltempo ha colpito duramente l’Emilia-Romagna, in particolare, nel Cesenate sono state registrate criticità legate soprattutto alla viabilità urbana e alle reti di scolo delle acque, come evidenziato dalle autorità regionali. La presidente facente funzioni dell’Emilia-Romagna, Irene Priolo, ha annunciato la richiesta imminente dello stato di emergenza al Governo per fronteggiare l’alluvione.
I vigili del fuoco hanno effettuato in tutta la regione oltre 890 interventi, con 472 unità operative coinvolte, di cui 81 rinforzi provenienti da regioni limitrofe, supportati da 157 mezzi e moduli specializzati nel pompaggio di acqua da aree allagate. In diversi comuni, come Bologna, si sono rese necessarie operazioni di svuotamento di locali allagati, compresi gli ospedali, e il recupero di famiglie isolate. La situazione, pur complessa, mostra segnali di miglioramento, anche se restano chiuse alcune scuole e sottopassi per motivi di sicurezza e controllo.
Le previsioni meteorologiche indicano un possibile peggioramento nelle prossime ore, con l’Emilia-Romagna che si prepara a una nuova allerta meteo rossa per la costa e la pianura ferrarese, oltre a un’allerta arancione per altre aree della regione. È previsto il transito della piena del Po con livelli superiori alle soglie di guardia, mentre le precipitazioni continueranno in forma intermittente.
In questo contesto, le autorità invitano alla massima prudenza e a seguire le indicazioni delle forze dell’ordine e della Protezione civile, mentre proseguono le attività di soccorso e recupero nelle zone colpite.






