Savona, 22 settembre 2025 – La Liguria è stata nuovamente messa alla prova dal maltempo, con piogge torrenziali che nella notte hanno colpito in particolare il savonese e la Val Bormida, proprio durante l’allerta arancione diramata da Arpal. Il fiume Bormida ha oltrepassato la soglia di sicurezza, causando esondazioni parziali e allagamenti in diverse zone.
I territori della Liguria più colpiti
I disagi maggiori si sono registrati a Dego e Cairo Montenotte, ma anche Piana Crixia, Carcare e Mallare hanno subito danni a causa di allagamenti e smottamenti. Numerose le segnalazioni ai vigili del fuoco, che hanno effettuato decine di interventi, tra cui il salvataggio di automobilisti rimasti intrappolati nelle vetture sommerse dall’acqua.
Piogge record e criticità idrogeologiche
La Regione Liguria ha comunicato dati particolarmente rilevanti: a Dego sono caduti fino a 413 millimetri di pioggia in sole otto ore, con un picco di 111 millimetri in appena un’ora. Anche la Valle Stura è stata investita da precipitazioni intense, con Rossiglione che ha registrato 270 millimetri in otto ore.
Trasporti ferroviari interrotti
Le conseguenze del maltempo si sono fatte sentire anche sulla mobilità. Il traffico ferroviario è stato sospeso a San Giuseppe di Cairo, sulle linee Savona-Alessandria e Savona-Torino. Interrotta anche la tratta Breil-Ventimiglia, mentre lungo la linea Ventimiglia-Genova i convogli procedono con forte rallentamento tra Pietra Ligure e Finale Ligure. Disagi anche sulla Genova-Torino, soprattutto nel tratto tra Arquata Scrivia e Novi Ligure.
La perturbazione si sposta verso il genovese
Nelle ore successive, la parte più intensa della perturbazione ha interessato l’alta Val Bisagno e la Val Trebbia, con epicentro tra Lorsica e Barbagelata. Celle temporalesche si sono formate anche a Varese Ligure e nelle Cinque Terre, mantenendo alta l’attenzione sul territorio.
Allerta ancora in vigore in Liguria
L’allerta arancione resta valida fino alle 13 di oggi sul ponente ligure e fino alle 15 sul resto della regione. Le autorità avvertono che il fronte principale deve ancora transitare, e si attendono ulteriori rovesci persistenti e di forte intensità.






