Milano, 22 settembre 2025 – Una violenta bomba d’acqua si è abbattuta questa mattina su Milano, provocando gravi allagamenti soprattutto nella zona di Niguarda, a nord-ovest della città. Il fiume Seveso è esondato, trasformando le strade in veri e propri corsi d’acqua misti a fango, con conseguenti disagi per residenti e automobilisti.
Situazione critica a Niguarda e interventi in corso

Nella zona interessata, molte vie sono sommerse, con auto parcheggiate nei sottopassaggi completamente sommerse dall’acqua. I passanti sono costretti a muoversi con estrema cautela, spesso utilizzando sacchetti di plastica o altri dispositivi impermeabili per proteggere le gambe, a causa dei dislivelli e degli ostacoli nascosti dall’acqua. Le squadre dei vigili del fuoco di Milano sono impegnate in 75 interventi per gestire la situazione, supportate da idrovore attive per facilitare il deflusso dell’acqua.
Tra le misure di emergenza, è stata effettuata l’evacuazione di una scuola in via Val Cismon, mentre il resto della situazione viene ritenuto sotto controllo, senza emergenze particolarmente gravi. Resta alta l’attenzione anche sul fiume Lambro, monitorato costantemente soprattutto in queste ore di pioggia ancora persistente.
Impatto sulla mobilità e contesto generale
La città di Milano è al momento paralizzata non solo per il maltempo ma anche a causa dello sciopero generale e del corteo per Gaza che ha attraversato diverse vie del centro, contribuendo al congestionamento del traffico e alla difficoltà di spostamento. Le manifestazioni hanno registrato momenti di tensione, in particolare alla Stazione Centrale, dove si sono verificati scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, con danni a strutture e diversi fermi.
Il maltempo ha riproposto ancora una volta le criticità legate alla gestione delle acque a Milano. Nonostante l’apertura di alcune vasche di laminazione, come quella di Senago, esse si sono rivelate insufficienti a contenere l’esondazione del Seveso, evidenziando la necessità di completare entro il 2026 le altre vasche previste per migliorare la sicurezza idraulica della città.
In questo scenario complesso, i vigili del fuoco e le autorità locali continuano a monitorare l’evolversi della situazione, mentre si raccomanda ai cittadini di evitare spostamenti non urgenti nelle aree maggiormente colpite e di seguire le indicazioni di sicurezza fornite.

