Chi siamo
Redazione
giovedì 18 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Cronaca

Macerata, maxi evasione fiscale da 200 milioni di euro su prodotti importati dalla Cina

by Redazione
17 Aprile 2025
Un'auto della Guardia di Finanza

Un'auto della Guardia di Finanza | Fonte foto: www.gdf.gov.it - sito ufficiale della Guardia di Finanza e del Mef (ministero dell'Economia e delle Finanze) - alanews.it

Operazione della Guardia di Finanza nel Maceratese: sequestri per 81 milioni di euro tra villa, denaro, auto pregiate, supercar e beni di lusso

Macerata, 17 aprile – Nell’operazione “China Black” contro l’evasione fiscale, la Guardia di Finanza ha sequestrato beni per oltre 81 milioni di euro, inclusi immobili, auto di lusso e gioielli. Indagati due imprenditori per frodi legate a imprese “apri e chiudi”.

L’operazione “China Black”, condotta dalla Guardia di Finanza di Macerata, ha rivelato un caso di maxi evasione fiscale che ha sottratto all’erario circa 200 milioni di euro. Questo provvedimento, emesso dal giudice per le indagini preliminari, ha portato al sequestro preventivo di beni per un valore superiore agli 81 milioni di euro, inclusi disponibilità finanziarie, immobili, auto di lusso e beni di alta moda.

L’indagine e le modalità di frode

L’indagine, coordinata dalla Procura di Macerata, si concentra su una società della provincia attiva nel settore tessile e calzaturiero. Gli inquirenti hanno scoperto un modus operandi di frode noto come “apri e chiudi”, caratterizzato dall’uso di prestanomi per l’intestazione di società fittizie. Queste imprese, una volta aperte, effettuavano massicce importazioni di prodotti dalla Cina attraverso un complesso sistema di triangolazioni. Le merci venivano dapprima importate in Bulgaria e Grecia, dove le aziende riuscivano a ottenere esenzioni IVA, per poi entrare in Italia senza che venisse versata l’imposta dovuta.

Le conseguenze legali e l’impatto sul mercato

Il sistema fraudolento è stato reso possibile grazie a una procedura doganale che consente agli importatori europei di posticipare il pagamento dell’IVA. Questo ha permesso alla società investigata di operare per un breve periodo, senza mai presentare le dichiarazioni fiscali necessarie, nonostante le enormi quantità di merce venduta sul mercato italiano. Due imprenditori sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per reati penali in base al Decreto Legislativo n. 74 del 2000, che punisce severamente le frodi fiscali.

La lotta contro l’evasione fiscale

La Guardia di Finanza continua a monitorare il fenomeno delle imprese “apri e chiudi”, un problema che affligge non solo il tessuto economico delle Marche, ma l’intero paese, minacciando la concorrenza leale e il sistema fiscale italiano. Questa operazione segna un passo importante nella lotta contro l’evasione fiscale, ma mette anche in evidenza la necessità di un controllo più rigoroso delle pratiche commerciali e delle importazioni nel nostro Paese. L’attenzione su questi temi è fondamentale per garantire un mercato sano e competitivo.

Related Posts

Usa varano nuove sanzioni: colpite oltre 50 entità legate al petrolio iraniano
Esteri

Usa annuncia sanzioni contro 29 navi della “flotta ombra” per il greggio iraniano

18 Dicembre 2025
Il rospo Bufo Alvarius
Scienze

Bufo alvarius, il rospo psichedelico il cui veleno allucinogeno affascina il web

18 Dicembre 2025
Ponte sullo Stretto: cantieri al via nei prossimi mesi
Cronaca

Ponte sullo Stretto, individuate tre violazioni chiave dietro lo stop della Corte dei conti

18 Dicembre 2025
Dmitry Peskov, il portavoce del Cremlino, assieme al presidente russo Vladimir Putin
Esteri

Cremlino: “l’Europa pensa solo a finanziare la guerra e vuole i nostri capitali bloccati”

18 Dicembre 2025
Alessandro Cattelan e Ale Della Giusta
Spettacoli

Ale Della Giusta, una vita al limite: dalle minacce di morte in Colombia al backstage di Sanremo

18 Dicembre 2025
Lula alla COP30
Esteri

Lula dopo il colloquio con Meloni: “Non è contraria al Mercosur, chiede solo tempo”

18 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Usa annuncia sanzioni contro 29 navi della “flotta ombra” per il greggio iraniano
  • Bufo alvarius, il rospo psichedelico il cui veleno allucinogeno affascina il web
  • Ponte sullo Stretto, individuate tre violazioni chiave dietro lo stop della Corte dei conti
  • Cremlino: “l’Europa pensa solo a finanziare la guerra e vuole i nostri capitali bloccati”
  • Ale Della Giusta, una vita al limite: dalle minacce di morte in Colombia al backstage di Sanremo

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.