M.O., Biton: “Dopo prima fase cessate il fuoco non credo verranno riportati a casa altri ostaggi”
Il medico dell’intelligence che salvò l’ex capo di Hamas: “Tra i rilasciati c’è più in un Sinwar”
Cronaca (Roma). “Nella prima fase di questo accordo verranno rilasciati 33 ostaggi ma non credo che gli altri verranno riportarti perché Hamas vorrà mantenere gli ostaggi per avere controllo su di noi. Questo ho detto a mia sorella che dovrebbe essere pronta al fatto che suo figlio non torni. Quando ero a capo del dipartimento dell’ingelligence per il sistema carcerario ero contro il rilascio nel 2011 di Sinwar e dei capi di Hamas perché sapevo che dopo 22 anni di prigionia sarebbero finiti a gestire la leader militare di Hamas che avrebbe soppiantato quella politica. Questo fu un grande errore. E ora tra i prigionieri rilasciati per l’accordo c’è più di un Sinwar o un Saleh al-Arouri, ex capo di Hamas in Cisgiordania”. Così Yuval Biton, medico dell’intelligence israeliana, durante l’incontro ‘A tu per tu con la mente del 7 ottobre’, organizzato a Roma presso la Fondazione Marco Besso. (Marco Vesperini/alanews)
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