Il lavoro minorile è un problema presente in tutto il mondo, anche in Italia: ecco tutti i numeri
Secondo la recente ricerca “Lavoro minorile in Italia: rischi, infortuni e sicurezza sui luoghi di lavoro”, elaborata nell’ambito delle attività di monitoraggio dell’UNICEF Italia, il fenomeno del lavoro minorile nel nostro Paese ha raggiunto un nuovo record nel 2024, con circa 80 mila lavoratori minorenni coinvolti. Un trend in crescita che si manifesta in modo progressivo a partire dal periodo post-pandemico.
Crescita costante del lavoro minorile e dati sugli infortuni
I dati evidenziano un incremento significativo del numero di giovani lavoratori, sia dipendenti sia autonomi: da 51.845 nel 2021 a 78.530 nel 2023, fino ad arrivare a quota 80 mila nel 2024. Se si considerano i lavoratori entro i 19 anni, nel 2023 erano 415.495, suddivisi in 258 mila maschi e 157 mila femmine, con un aumento del 35% rispetto al 2019. Parallelamente, le denunce di infortunio tra i minori di età compresa tra i 15 e i 17 anni sono cresciute sensibilmente, passando da 5.816 nel 2020 a 18.825 nel 2023.
Nel quinquennio 2019-2023, le segnalazioni di incidenti sul lavoro all’INAIL riguardano complessivamente 330.864 casi per i lavoratori entro i 19 anni, di cui 204.369 coinvolgono minorenni fino a 14 anni e 126.495 la fascia 15-19 anni. Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 84, con una concentrazione del 55% in sei regioni: Veneto, Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Calabria.
Redditi e tutela dei diritti dei giovani lavoratori
Il reddito medio settimanale per i lavoratori maschi entro i 19 anni è passato da 297 euro nel 2018 a 326 euro nel 2023; per le femmine, la crescita è stata da 235 a 262 euro nello stesso periodo. Nicola Graziano, presidente di UNICEF Italia, ha ricordato come l’articolo 32 della Convenzione sui diritti dell’infanzia sottolinei il diritto di ogni bambino a essere protetto dallo sfruttamento economico e da qualsiasi lavoro che possa compromettere la salute, l’educazione o lo sviluppo globale.
Il report completo sarà presentato oggi alle ore 11 durante l’incontro online “Tutelare i diritti dei minorenni che lavorano”, nell’ambito delle “Officine UNICEF”. Questa iniziativa si inserisce nella più ampia attività di UNICEF Italia, che da decenni si impegna nella difesa e promozione dei diritti dell’infanzia, affrontando con rigore scientifico e sociale la complessità del lavoro minorile e le sue implicazioni sul benessere dei giovani.






