Firenze, 1 settembre 2025 – Lorenzo Jovanotti ha espresso il desiderio di realizzare un progetto musicale dedicato a una delle figure più emblematiche della storia italiana e mondiale, Amerigo Vespucci. Durante una cerimonia a Firenze, dove ha ricevuto il prestigioso Pegaso d’oro dalla Regione Toscana, il cantautore ha annunciato il suo sogno di creare un piccolo musical che racconti la vicenda dello scopritore che per primo comprese la natura delle nuove terre occidentali.
Jovanotti e il progetto musicale su Amerigo Vespucci

“È un sogno che ho da tanto: realizzare un piccolo musical sulla vicenda di Amerigo Vespucci, che rappresenta l’idea dello scopritore di nuovi mondi, il primo a capire che quelle non sono le Indie, il Cipango, ma un posto che non era ancora mappato” ha dichiarato Jovanotti ai giornalisti al termine della cerimonia di premiazione. Il cantautore ha spiegato di aver iniziato da anni a prendere appunti per mettere a punto una storia musicale legata a questa figura storica, definendola “molto moderna, sebbene sia un uomo del Rinascimento. Però il Rinascimento non finisce mai, no? Non si finisce mai di rinascere”.
Il progetto di Jovanotti si inserisce dunque in un contesto culturale di grande rilevanza per la Toscana, regione natale di Vespucci. Il governatore Eugenio Giani, che ha consegnato il riconoscimento, ha definito l’evento come un punto di partenza per una collaborazione: “Sfruttiamo il successo di un opinion leader famoso nel mondo”. Giani ha anche scherzato sul ruolo di consulente che Jovanotti gli ricoprirà, sottolineando il valore della cultura storica della regione.
Chi era Amerigo Vespucci: il navigatore toscano che cambiò la geografia mondiale
Nato a Firenze il 9 marzo 1454, Amerigo Vespucci è stato un navigatore, esploratore e cartografo di fama mondiale, protagonista di un momento storico cruciale nel processo di scoperta e mappatura del Nuovo Mondo. Vespucci fu il primo a capire, durante una spedizione al servizio del Regno del Portogallo nel 1501, che le terre scoperte a ovest dell’Oceano Atlantico non erano parte dell’Asia, come si credeva precedentemente, ma un continente del tutto nuovo, che in suo onore prese il nome di America.
La sua carriera lo portò a viaggiare e lavorare anche a Siviglia, dove si stabilì e sposò una donna spagnola. La sua formazione umanistica, segnata dall’istruzione ricevuta dallo zio frate domenicano a Firenze, gli permise di combinare cultura classica e innovazione scientifica, elementi chiave per la sua attività di esploratore e cartografo. Vespucci partecipò a diverse spedizioni, tra cui quelle comandate da Juan de la Cosa e Alonso de Ojeda, contribuendo alla conoscenza geografica delle coste sudamericane.
Il progetto di Jovanotti rappresenta dunque un omaggio a una figura cardine della storia italiana e mondiale, capace di unire arte e scienza, passato e futuro, in un racconto musicale che potrebbe contribuire a diffondere ulteriormente la conoscenza di Vespucci e della sua eredità culturale.






