Arezzo, 22 agosto 2025 – I carabinieri del Nas hanno condotto un’ispezione presso la Casa della Salute di Stia, una struttura poliambulatoriale della Asl Toscana Sud Est situata nel territorio aretino. L’intervento è stato attivato a seguito di un video diffuso da una dottoressa e un’infermiera, che mostrava farmaci e presidi sanitari di produzione israeliana gettati nel cestino.
L’intervento del Nas e le verifiche effettuate
L’ispezione, svolta giovedì scorso da tre carabinieri del Nas e altri cinque militari, ha riguardato principalmente le modalità di conservazione dei medicinali, il controllo delle date di scadenza e la gestione corretta dei campioni gratuiti. Le verifiche si sono estese anche ai cestini dei rifiuti della struttura, per accertare eventuali irregolarità. L’operazione è stata richiesta dalla Compagnia dei Carabinieri di Bibbiena.
Reazioni e provvedimenti in corso
Il gesto compiuto dalle due professioniste sanitarie è stato definito da loro stesse simbolico, ma ha suscitato forti reazioni. La Asl Toscana Sud Est ha annunciato l’avvio di un iter disciplinare nei loro confronti. Parallelamente, gli Ordini dei medici e degli infermieri stanno valutando le implicazioni deontologiche del comportamento mostrato. Entrambe le operatrici sanitarie si sono avvalse dell’assistenza legale e hanno pubblicato un video di scuse, in cui hanno ribadito la loro buona fede e l’assenza di pregiudizi riguardo alla gestione della struttura sanitaria.
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