Roma, 24 luglio 2025 – L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha dato il via libera al Codice di condotta per gli influencer, un regolamento che introduce norme precise a tutela della trasparenza nei contenuti pubblicitari e della protezione dei minori. L’annuncio è stato reso noto dal Commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, tramite i suoi canali social.
Un Codice per regolamentare la professione degli influencer
Il Codice, realizzato grazie al contributo di associazioni di categoria, rappresentanti dei consumatori, esperti del settore pubblicitario e professionisti digitali, si rivolge agli influencer cosiddetti “rilevanti”, ossia coloro che raggiungono almeno 500mila follower o un milione di visualizzazioni. Questi creator sono equiparati alle emittenti televisive e sono pertanto titolari di una piena responsabilità editoriale.
È stata prevista l’istituzione di un elenco ufficiale Agcom cui gli influencer dovranno iscriversi entro sei mesi dalla pubblicazione del Codice. Le regole stabiliscono principi fondamentali quali la correttezza e imparzialità dell’informazione, il rispetto della dignità umana, la lotta ai discorsi d’odio, la tutela dei minori e del diritto d’autore, oltre alla trasparenza nelle comunicazioni commerciali, in linea con il “Digital Chart” promosso dall’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (Iap).
Sanzioni pesanti per chi viola le norme
Il mancato rispetto delle disposizioni contenute nel Codice comporterà sanzioni pecuniarie che possono arrivare fino a 250.000 euro, con un aumento fino a 600.000 euro in caso di violazioni che ledano la tutela dei minori. Secondo Capitanio, si tratta di un passaggio cruciale per il settore dell’influencer marketing, che entra così in una fase di maturità, bilanciando libertà d’espressione, diritti degli utenti e responsabilità dei creator digitali.
Il Codice rappresenta una misura moderna e di buon senso, volta a valorizzare la professione degli influencer e a garantire una maggiore tutela dei consumatori, in particolare i più giovani, nel panorama digitale italiano.






