Bologna, 21 agosto 2025 – Un grave incidente sul lavoro ha causato la morte di un giovane operaio di 28 anni nella notte scorsa a Marmorta, frazione di Molinella, nel Bolognese. Hussain Mazammal, di origine pakistana e residente ad Argenta, è stato travolto e schiacciato da un muletto mentre era impegnato nel turno notturno presso l’azienda Green Energy.
Dinamica dell’incidente e indagini in corso
L’incidente è avvenuto intorno all’una e trenta. Secondo una prima ricostruzione, l’operaio stava manovrando un muletto per spostare sacchi di pellet all’interno dello stabilimento quando il mezzo lo ha travolto, probabilmente a causa di un freno non inserito. Le cause e la dinamica precisa sono ancora sotto accertamento da parte dei carabinieri e dei funzionari della medicina del lavoro. Il muletto è stato posto sotto sequestro per consentire tutti gli accertamenti necessari. Non è stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane, la cui salma è stata restituita ai familiari.
Reazioni dei sindacati e delle istituzioni
Le organizzazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila-Uil hanno espresso profondo cordoglio per la tragedia, sottolineando come “di lavoro si continua a morire e a morire è chi il lavoro lo fa”. In una nota congiunta, i sindacati hanno ribadito che “la sicurezza sul lavoro deve rappresentare una priorità assoluta e concreta in ogni luogo produttivo” e hanno chiesto che la magistratura faccia piena luce sulle responsabilità dell’incidente. “Le lavoratrici e i lavoratori hanno diritto a svolgere la propria attività in condizioni di piena tutela, senza correre rischi per la propria vita”, hanno aggiunto.
Anche la Città metropolitana di Bologna ha manifestato il proprio cordoglio. Stefano Mazzetti, Capo di gabinetto del sindaco e delegato alle Politiche del Lavoro, ha definito l’episodio “una vera emergenza che dovrebbe essere al centro del dibattito nazionale” e ha sottolineato che “non è accettabile che nel 2025 una persona si rechi al lavoro senza la certezza di tornare dai propri cari”.






