Pisa, 20 settembre 2025 – Un tragico incidente motociclistico ha causato la morte di due adolescenti di pisani, Jacopo Gambini, 17 anni, e Leonardo Renzoni, 16 anni, in un’area di sosta nei pressi dell’Ikea di Pisa. L’episodio, avvenuto lo scorso mercoledì alle 19, è ora oggetto di un’indagine approfondita coordinata dalla Procura dei Minori di Firenze e dalla Polizia Municipale di Pisa.
Parcheggio Ikea Pisa, indagini in corso sulle dinamiche
Le autorità stanno concentrando le indagini sulle immagini registrate dalle go pro montate sui caschi dei due ragazzi, in quanto l’unica telecamera fissa presente nell’area non ha fornito elementi utili. L’ipotesi iniziale formulata dai vigili urbani suggerisce che lo scontro potrebbe essere stato causato da una manovra errata o da una presunta sfida tra i due giovani motociclisti, probabilmente caratterizzata da un confronto spericolato con impennate e corse ravvicinate.
Nel frattempo, è stato disposto il sequestro dei cellulari e dei mezzi coinvolti nell’incidente. La Procura ha inoltre ordinato l’esame autoptico sulla salma di Leonardo Renzoni, trasportato in codice rosso all’ospedale di Cisanello, dove è deceduto poco dopo il suo arrivo. Sono stati disposti anche esami alcolemici e tossicologici per chiarire eventuali fattori aggravanti.
Errore nel riconoscimento delle vittime e cordoglio della comunità
Un elemento rilevante emerso nelle ore successive riguarda un errore nel riconoscimento delle vittime da parte dell’Azienda ospedaliera: inizialmente Jacopo Gambini era stato confuso con Leonardo Renzoni a causa della somiglianza fisica tra i due e dei gravi traumi riportati. Jacopo, studente dell’istituto Da Vinci-Fascetti di Pisa e residente a San Giuliano Terme, è morto poco prima dell’arrivo in ospedale, mentre Leonardo frequentava il liceo Buonarroti di Pisa.
La comunità scolastica del Da Vinci-Fascetti ha espresso profondo cordoglio, definendo Jacopo “un ragazzo stimato e ben voluto” e manifestando vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore. Analogamente, la squadra di calcio Scintilla 1945, di cui Jacopo faceva parte nella categoria Allievi, ha pubblicato un commosso messaggio di lutto sui social.
Attività investigative e ricerca di testimonianze
La Procura dei Minori ha incaricato gli investigatori di setacciare i social network per individuare eventuali video o fotografie che documentino l’incidente o i momenti immediatamente precedenti. I vigili urbani hanno già iniziato a raccogliere le testimonianze di testimoni oculari, ma molti riferiscono di essersi presentati solo successivamente all’accaduto, limitando così le informazioni dirette sull’incidente.
Il tragico evento ha scosso profondamente la città di Pisa, che conta oggi circa 90mila abitanti, e le cui istituzioni si stanno stringendo attorno alle famiglie delle giovani vittime in questo momento di grande dolore.





