Napoli, 11 agosto 2025 – Un principio di incendio si è sviluppato ieri sera nella sala macchine della motonave Raffaele Rubattino, impegnata sulla rotta Napoli-Palermo, causando l’interruzione del servizio e l’immediato intervento dell’equipaggio e delle autorità portuali. La nave, trainata al porto di Napoli con a bordo 152 passeggeri e 72 membri dell’equipaggio, al momento è ferma nei cantieri Palumbo per le necessarie riparazioni.
Incendio a bordo della motonave Raffaele Rubattino: la dinamica e gli interventi
L’incendio è scoppiato nella sala macchine della Raffaele Rubattino mentre il traghetto si trovava in navigazione nel tratto tra Palermo e Napoli, al largo di Capri. Secondo quanto riportato dalla Capitaneria di Porto di Napoli, il personale di bordo ha rapidamente domato il principio di incendio, senza causare feriti o la necessità di evacuare i passeggeri. Tuttavia, sono stati momenti di tensione a bordo con l’attivazione delle sirene di allarme e il raduno dei passeggeri nelle aree di emergenza, segnalando la prontezza e la professionalità dell’equipaggio nella gestione dell’evento.
Immediatamente fatta trainare da due rimorchiatori, la nave è giunta intorno a mezzanotte al porto di Napoli. Gli accertamenti sulle cause del principio di incendio sono in corso da parte della Capitaneria di Porto, che ha informato la Procura della Repubblica di Napoli, senza tuttavia che al momento risulti un fascicolo aperto.
Ripercussioni sul servizio e interventi della compagnia Tirrenia
La compagnia Tirrenia, proprietaria della nave, ha reso noto di aver attivato tutte le misure necessarie per garantire il trasporto dei passeggeri già prenotati. In particolare, la società ha effettuato la riprotezione dei viaggiatori su un traghetto alternativo della compagnia GNV, in partenza da Napoli per Palermo la sera stessa dell’incidente, e ha programmato corse supplementari su altre proprie unità per limitare i disagi.
Per quanto riguarda la motonave Rubattino, la Tirrenia sta valutando l’entità dei danni subiti dal motore e pianifica un tempestivo ripristino in sicurezza dell’impianto di propulsione. La nave è stata trasferita presso i cantieri Palumbo di Napoli, dove saranno eseguite le operazioni di manutenzione e riparazione.
La compagnia ha inoltre espresso il proprio apprezzamento per la gestione dell’emergenza da parte dell’equipaggio, sottolineando l’efficacia e la professionalità dimostrate nel contenere la situazione e tutelare la sicurezza di passeggeri e personale.
Nota: La motonave Raffaele Rubattino, storicamente parte della flotta Tirrenia, porta il nome di un noto imprenditore e armatore genovese del XIX secolo, simbolo della tradizione navale italiana.






