La morte di Raffaele Marianella, l’autista di 65 anni colpito mortalmente da un mattone durante l’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, ha scosso profondamente il mondo dello sport e della politica, suscitando reazioni dure, tra cui quella del ministro dello sport Andrea Abodi. L’agguato, avvenuto lungo la superstrada Rieti-Terni al termine della partita di A2 tra Sebastiani Rieti e Pistoia, ha trasformato una serata di sport in una tragedia assurda.
Meloni: “Un gesto criminale che lascia senza parole”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso il proprio sdegno per quanto accaduto, definendo l’episodio “un atto di violenza inaccettabile e folle”. In un messaggio pubblicato sui social, la premier ha inviato il suo “profondo cordoglio alla famiglia della vittima” e la “vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia”. Meloni ha aggiunto di confidare nel rapido intervento della magistratura affinché “i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati alla giustizia”.
Abodi: “Non si può morire tornando da una partita”
Parole di forte condanna sono arrivate anche dal ministro dello Sport Andrea Abodi, che su X ha espresso sgomento per l’accaduto: “Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket? È sconvolgente l’assalto perpetrato da delinquenti che si sono trasformati in assassini e che non potranno mai essere definiti tifosi”. Il ministro ha ricordato come “lo sport sia vita”, mentre “questi criminali sono lontani anni luce dai valori sportivi”.
Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket? È sconvolgente l’assalto perpetrato questa sera vicino Rieti da delinquenti che si sono trasformati in assassini e non potranno mai essere definiti tifosi. Lo sport è vita e questi criminali sono…
— Andrea Abodi (@andreaabodi) October 19, 2025
Abodi ha poi rivolto le condoglianze del governo alla famiglia della vittima, definendo la morte dell’autista “frutto di una follia omicida”.
La reazione del mondo del basket e delle istituzioni locali
Anche la Federazione Italiana Pallacanestro ha espresso “le più sentite e addolorate condoglianze alla famiglia della vittima”, definendo l’agguato “un atto insensato” e assicurando che seguirà con “la massima attenzione gli sviluppi giudiziari della vicenda per assumere eventuali provvedimenti”.
Il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, ha voluto dissociarsi da ogni forma di violenza, sottolineando come “l’intera comunità reatina condanni con sdegno questo atto spregevole che nulla ha a che fare con Rieti e con lo sport”. Il primo cittadino ha espresso “vicinanza ai familiari del defunto, alla società e alla città di Pistoia”, ribadendo la necessità di fare piena luce su quanto accaduto e di restituire dignità a una città e a uno sport sconvolti da un evento tanto tragico quanto inaccettabile.
Per approfondire: Assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket: muore un autista colpito da un mattone






