Roma, 20 agosto 2025 – Giovanna Maria Giomarino, guida turistica di 56 anni, è deceduta ieri pomeriggio mentre svolgeva una visita guidata al Colosseo. Nonostante la tempestività dei soccorsi prestati dai colleghi del Parco Archeologico del Colosseo, il malore che l’ha colpita nel tardo pomeriggio del 19 agosto si è rivelato fatale.
Il cordoglio dei sindacati
A seguito della tragedia, Cgil, Filcams e Fp Cgil Roma e Lazio hanno espresso profonda vicinanza alla famiglia della vittima, sottolineando come questo triste episodio si aggiunga alla lunga lista di persone che hanno perso la vita sul lavoro. Le organizzazioni sindacali hanno richiamato l’attenzione sulle condizioni lavorative nel settore culturale, chiedendo un urgente miglioramento e una maggiore tutela per chi opera in questi ambiti.
In particolare, i sindacati hanno stigmatizzato la decisione di non sospendere temporaneamente le attività lavorative e di riaprire il Colosseo alle visite già il giorno successivo al decesso. Pur comprendendo l’importanza delle visite guidate prenotate con largo anticipo, Cgil e le altre sigle hanno ribadito come i sentimenti di cordoglio e rispetto per la vittima dovessero prevalere su qualsiasi iniziativa o evento.
Il Colosseo: simbolo storico e scenario della tragedia
Il Colosseo, il più grande anfiteatro romano al mondo e simbolo indiscusso della città di Roma, continua a essere uno dei siti turistici più visitati, con oltre 12 milioni di visitatori nel 2023. Gestito dal Parco Archeologico del Colosseo, il monumento risale al I secolo d.C. ed è tutelato dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
La struttura, pur straordinaria dal punto di vista storico e culturale, presenta criticità conservativa e necessita di costanti interventi per garantire sicurezza e accessibilità. In questi termini, la morte di una guida turistica durante il suo lavoro evidenzia l’urgenza di un’attenta valutazione dei ritmi lavorativi e delle condizioni ambientali, come le alte temperature, che possono incidere sulla salute degli operatori.
Il Parco Archeologico del Colosseo continua a promuovere iniziative rivolte alla sicurezza di cittadini e visitatori, ma la tragedia di ieri riapre il dibattito sulle misure di tutela e rispetto nei confronti di chi contribuisce a far vivere e conoscere questo patrimonio storico senza pari.






