Gkn, il collettivo: “Abbiamo messo in difficoltà l’azienda, ma non siamo tranquilli”
Dopo il tavolo col Mise, Moretti, Fiom: “Da sempre comportamenti antisindacali”
CRONACA (Campi Bisenzio). All’indomani del tavolo a Roma con il Ministero dello Sviluppo economico, l’umore dentro la sede della Gkn di Campi Bisenzio non è dei migliori. Operai e sindacalisti sanno che hanno più tempo a loro disposizione, ma le posizioni dell’azienda non è cambiata. Nonostante non sia mai entrato in crisi, il fondo finanziario Melrose ha deciso di chiudere quello stabilimento. La sentenza del 20 settembre del Tribunale del Lavoro di Firenze ha solo chiuso una procedura di licenziamenti antisindacale e la mobilitazione continua. Matteo Moretti, Fiom Gkn: “Non vediamo spiragli sostanziali, vediamo un’azienda messa in difficoltà dalla mobilitazione dei lavoratori, dalla sentenza del tribunale. Non possiamo sprecare questo tempo. Conosciamo bene l’azienda e le leggi di questo Paese. Ieri è stato fatto un altro tentativo di accreditare un’azienda che negli ultimi tre anni ha avuto solo atteggiamenti antisindacali. Sono state fatte due richieste, la prima è il ritiro della messa in liquidazione e poi non far ripartire la procedura di licenziamento. Entrambe le risposte sono state molto vaghe. L’azienda ha detto che la messa in liquidazione non è all’ordine del giorno. Ora il Governo deve fare di tutto per portare avanti la legge sulle delocalizzazioni. Abbiamo anche portato una nostra proposta di legge in Parlamento”. (Emanuele De Lucia/alanews)
Fonte: Emanuele De Lucia - Gkn, il collettivo: "Abbiamo messo in difficoltà l'azienda, ma non siamo tranquilli"





