Roma, 5 novembre 2025 – Il settore primario italiano mostra un rinnovato fascino tra le nuove generazioni. Secondo l’indagine nazionale “Agri Under 35 – Coltiviamo il futuro”, condotta dall’Istituto Piepoli per Confeuro e presentata oggi a Roma, il 15% dei giovani italiani tra i 18 e i 35 anni si dichiara pronto a intraprendere la professione di agricoltore o allevatore, a patto di disporre degli strumenti e delle competenze adeguate.
Interesse crescente per l’agricoltura tra i giovani
L’analisi, che ha coinvolto 500 giovani, evidenzia come il settore agricolo susciti particolare interesse soprattutto negli over 25 e tra i residenti nel Sud e nelle isole. Un ulteriore 40% degli intervistati non esclude l’idea di dedicarsi all’agricoltura in futuro, segnalando un rinnovato rispetto e considerazione per queste professioni. Questa nuova sensibilità si traduce in una maggiore consapevolezza culturale e ambientale, con una valutazione matura che supera la semplice scelta di consumo e si estende a una visione complessiva del rapporto tra uomo, natura, cibo e società.

Appello alla politica per sostenere il ricambio generazionale
Andrea Tiso, presidente di Confeuro, ha sottolineato l’importanza di questo dato, evidenziando come i giovani italiani non siano affatto disinteressati ai temi dell’alimentazione e dell’agricoltura. “È fondamentale investire nella formazione, nell’accesso alla terra e nelle politiche di incentivo”, ha dichiarato Tiso, invitando la politica e le istituzioni a rimuovere le barriere che impediscono a questo 15% di giovani di trasformare la propria vocazione in impresa. L’obiettivo è garantire un ricambio generazionale nel settore agricolo, elemento chiave per il futuro dell’agricoltura italiana.
L’indagine “Agri Under 35” rappresenta quindi un importante segnale di fiducia e di speranza per il rilancio di un comparto strategico per l’Italia, confermando come i giovani siano disposti a investire energie e competenze in un settore tradizionalmente considerato difficile, ma oggi sempre più innovativo e sostenibile.






