Catanzaro, 21 agosto 2025 – È deceduto questa mattina all’ospedale di Catanzaro Filippo Verterame, il giovane di 22 anni ferito mortalmente durante una violenta rissa scoppiata martedì scorso sulla spiaggia di Le Cannella, nel comune di Isola Capo Rizzuto, comune del Crotonese.
La dinamica della rissa e gli arresti nel Crotonese
Secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine, la lite è nata da una manovra pericolosa effettuata da un veicolo nel parcheggio vicino al lido “On The Beach”, luogo gestito dalla famiglia Verterame. La discussione è rapidamente degenerata in uno scontro tra due famiglie del posto, culminato con l’uso di coltelli e mazze spezzate. Filippo è stato colpito con una coltellata alla gola, riportando una profonda ferita e una grave perdita di sangue. Soccorso immediatamente, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Crotone, dove è stato sottoposto a un primo intervento chirurgico, e successivamente trasferito a Catanzaro per un secondo intervento, che però non ha potuto salvargli la vita.
L’intervento dei carabinieri ha evitato ulteriori degenerazioni della situazione. Cinque persone sono state arrestate con l’accusa di rissa aggravata: Francesco Paparo (59 anni), Antonio Paparo (40 anni), Giuseppe Paparo (39 anni), Giuseppe Verterame (57 anni) e Alessandro Bianchi (44 anni). Dei cinque, tre sono stati ricoverati in ospedale mentre gli altri sono stati portati in carcere. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Pasquale Festa, sono in corso per accertare chi abbia sferrato il colpo fatale.
Il lutto e il gesto di solidarietà della famiglia
Il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, ha annunciato la tragica notizia tramite un post sui social network, su autorizzazione della famiglia, esprimendo il profondo dolore della comunità per la perdita di un giovane pieno di ambizioni e voglia di futuro. In segno di lutto, il Comune ha deciso di annullare tutte le iniziative previste per le manifestazioni estive.
In un momento così doloroso, la famiglia di Filippo ha compiuto un gesto di straordinaria generosità donando gli organi del ragazzo, trasformando una tragedia in un atto di speranza e di vita. Il sindaco ha sottolineato come, nonostante la violenza che ha portato via Filippo, la sua famiglia abbia scelto di rispondere con il perdono e l’amore, un messaggio che ha commosso l’intera comunità locale.






