Un uomo di 55 anni ha aggredito la moglie in un negozio di alimentari lanciando acido muriatico. Dopo averla colpita, l’uomo ha continuato con violente percosse. Arrestato dai Carabinieri, la vittima è stata portata in ospedale. Fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi
A Castellammare di Stabia, un episodio di violenza domestica ha scosso la comunità locale. Un uomo di 55 anni ha aggredito la moglie in un negozio di alimentari, lanciando acido muriatico contro di lei e picchiandola violentemente. Questo grave incidente, avvenuto il 16 maggio, ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi e delle forze dell’ordine, evidenziando la necessità di affrontare il dramma della violenza di genere.
L’aggressione in un negozio
Durante una discussione accesa all’interno del loro negozio, l’uomo ha raccolto dell’acido muriatico in una scodella di plastica gialla e lo ha scagliato contro la moglie, colpendola più volte. Il liquido corrosivo ha danneggiato i vestiti della donna, provocando ustioni sulla pelle del collo e del piede, e ha raggiunto anche la bocca e la gola, causando un forte bruciore. Non soddisfatto dell’azione, l’uomo ha aggredito fisicamente la moglie, lasciandola a terra priva di sensi. Successivamente, ha chiuso il negozio, allontanandosi dal luogo dell’incidente.
L’intervento dei soccorsi
Alcuni passanti, allarmati dalle urla provenienti dal negozio, hanno immediatamente contattato i servizi di emergenza. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Castellammare di Stabia e il personale del 118. La vittima è stata trasportata in codice rosso all’ospedale, dove, nonostante le difficoltà nel parlare dovute al bruciore alla trachea, le sue condizioni sono state giudicate non gravi. Le ustioni riportate sono di primo grado e, secondo i medici, si prevede una guarigione nel tempo.
Conseguenze legali e sociali
L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri e portato in carcere, in attesa di giudizio. Le autorità stanno ora indagando sulle dinamiche della violenza domestica e sulle possibili conseguenze legali per l’aggressore. Questo drammatico episodio riaccende l’attenzione sul tema della violenza di genere, che continua a rappresentare una grave emergenza sociale in Italia. Sono già stati avviati approfondimenti per valutare le condizioni della vittima e il supporto necessario per affrontare le conseguenze psicologiche e fisiche di tale violenza.
La società è chiamata a riflettere su queste situazioni, per prevenire e contrastare la violenza di genere e garantire un futuro più sicuro per tutti.






