I magistrati indagano sulle testimonianze dei familiari e sui movimenti finanziari sospetti legati a Kaufmann; attesa per chiarimenti sull’omicidio e fondi pubblici.
Roma, 4 luglio 2025 – Prosegue l’inchiesta sul drammatico caso di Villa Pamphili, dove sono stati ritrovati senza vita Anastasia Trofimova, cittadina russa, e la sua figlia di pochi mesi, Andromeda. I genitori di Anastasia sono giunti nella Capitale e sono stati sentiti dai magistrati di Piazzale Clodio nell’ambito delle indagini sul duplice omicidio di cui è accusato l’americano Francis Kaufmann.
L’audizione dei genitori di Anastasia e i dettagli sul caso
I familiari di Anastasia sono stati ascoltati a Fiumicino dai pm che coordinano l’indagine. La madre di Anastasia ha espresso dubbi significativi riguardo alla perdita dei documenti della figlia, sostenendo che i documenti personali non siano caduti in mare, come riferito inizialmente, ma che probabilmente siano stati sottratti da Kaufmann. La donna ha inoltre raccontato che la figlia, dopo un periodo di distacco, aveva ripreso i contatti con la famiglia tramite Instagram, rassicurandoli sul suo rapporto con l’uomo americano.
Intanto, Kaufmann, attualmente detenuto in Grecia sull’isola di Skiathos, dovrà affrontare l’estradizione in Italia, prevista entro la prossima settimana. L’arresto in Grecia è avvenuto poco dopo il ritrovamento dei corpi di Anastasia e della piccola Andromeda a Villa Pamphili.
L’identità di Francis Kaufmann e i retroscena sui finanziamenti per un film mai realizzato
Il 46enne americano, noto anche con l’alias Rexal Ford, si presentava come regista e sceneggiatore, ma la sua carriera cinematografica si è rivelata una farsa. Kaufmann aveva ottenuto dallo Stato italiano un finanziamento pubblico di circa 863 mila euro tramite il “tax credit” per la produzione di un film intitolato Stelle della notte, pellicola mai realizzata. Il progetto era sostenuto dalla società fittizia Tintagel Films, creata dallo stesso Kaufmann, e dalla Coevolutions srl, società italiana legata a un manager romano.
Il finanziamento, concesso nel 2020 durante la crisi del cinema dovuta alla pandemia, ha suscitato forte sdegno nelle istituzioni italiane. Il ministro dei Beni culturali, Alessandro Giuli, ha dichiarato di aver avviato verifiche approfondite per accertare eventuali responsabilità e ha sottolineato l’importanza di evitare finanziamenti facili a soggetti poco trasparenti.
Kaufmann ha negato ogni accusa riguardante il duplice omicidio durante l’udienza in Grecia, riservandosi di parlare solo dopo aver consultato il suo legale e il consolato americano. Tuttavia, la ricostruzione degli investigatori e le testimonianze di familiari descrivono un uomo con una storia di violenza e manipolazione.
Le indagini proseguono e si attendono sviluppi in vista dell’estradizione e dei successivi interrogatori in Italia.





