A meno di 24 ore dalla sua nomina, Alfredo Scaccia ha deciso di rinunciare al mandato di portavoce dell’avvocato Massimo Lovati, il legale fino a poche settimane fa difensore di Andrea Sempio, 37enne di Garlasco accusato dell’omicidio di Chiara Poggi.
Massimo Lovati e la rinuncia di Alfredo Scaccia: motivazioni e contesto
In un video diffuso nelle ultime ore, Scaccia ha annunciato la sua decisione di fare marcia indietro a causa delle “sortite pubbliche” di alcune testate giornalistiche, che avrebbero messo in evidenza un episodio negativo del passato risalente allo scorso marzo senza considerare il pronunciamento della Cassazione. Scaccia ha spiegato che questa attenzione mediatica, secondo lui ingiustificata, gli impone di rinunciare al ruolo di portavoce.
La scelta di Scaccia arriva in un momento delicato, visto che nel pomeriggio di oggi è previsto l’ascolto di Massimo Lovati a Brescia nell’ambito di un’indagine per presunta corruzione in atti giudiziari che coinvolge l’ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, e Giuseppe Sempio, padre di Andrea.






