Milano, 11 settembre 2025 – È venuto a mancare ieri nella sua abitazione romana Francesco Trapani, noto imprenditore e manager, figura di rilievo nel mondo del lusso e discendente della storica famiglia Bulgari. Aveva 68 anni. Trapani ha guidato per circa trent’anni il celebre marchio di gioielleria e lusso fondato nel 1884, trasformandolo in un colosso globale.
L’imprenditore e manager lascia i quattro figli Rebecca, Agostino, Vittoria e Allegra. I funerali si svolgeranno a Roma presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme sabato alle ore 12.
Il percorso di Trapani alla guida di Bulgari
Dal 1984 al 2011, Francesco Trapani ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Bulgari, contribuendo a un’espansione straordinaria della maison. Sotto la sua direzione, Bulgari è passata da una realtà con un fatturato di circa 25 milioni di euro a un gruppo con ricavi che si aggirano attorno ai 2 miliardi di euro, con una presenza globale di 300 punti vendita e oltre 4.000 dipendenti.
Uno dei momenti più significativi della sua carriera è stato il luglio 1995, quando Trapani ha portato Bulgari alla quotazione in Borsa Italiana, un passaggio fondamentale per l’internazionalizzazione e l’espansione del marchio. Questa quotazione è durata fino al 2011, anno in cui Bulgari è entrata a far parte del gruppo francese LVMH, leader mondiale nel settore del lusso.
L’eredità e i successivi incarichi professionali
Dopo la vendita del marchio Bulgari a LVMH, Trapani ha continuato a ricoprire ruoli di rilievo nel gruppo, diventando presidente e CEO della Divisione Watches and Jewellery di LVMH e membro del consiglio di amministrazione fino al 2016. Successivamente è stato presidente di Clessidra SGR (2014-2017) e membro del consiglio di amministrazione di Tiffany & Co. fino al 2019, anno dell’annuncio dell’acquisizione da parte di LVMH. Dal 2017 è anche vicepresidente esecutivo di Tages Holding e chairman di VAM Investments, holding specializzata in private equity.
La sua attività ha contribuito non solo a consolidare il nome Bulgari come simbolo del lusso italiano a livello mondiale, ma anche a espandere l’azienda in settori affini come l’ospitalità di prestigio, con la creazione dei Bulgari Hotels & Resorts presenti nelle principali capitali mondiali, tra cui Milano, Londra e Dubai.






