Avellino, 26 novembre 2025 – Una frana di notevoli dimensioni ha interessato nella notte il Monte Partenio, in provincia di Avellino, provocando la chiusura della strada statale che conduce al Santuario di Montevergine, nel territorio comunale di Ospedaletto d’Alpinolo. L’evento, causato dalle intense precipitazioni di queste ore, ha coinvolto quattro tornanti della carreggiata, senza però causare feriti o coinvolgimenti tra automobilisti.
Interventi e criticità sul territorio provinciale

Dalle prime ore di questa mattina, sul luogo della frana sono intervenute numerose squadre dei Vigili del Fuoco provenienti da Avellino, Napoli e Salerno. Il loro compito è stato quello di delimitare l’area per garantire la sicurezza e iniziare le operazioni di rimozione dei detriti. Nel corso della notte, infatti, i pompieri sono stati impegnati in una cinquantina di interventi sul territorio provinciale, tra cui la rimozione di alberi caduti o pericolanti e la gestione di grondaie e lamiere instabili, nonché la messa in sicurezza di voragini stradali e crolli strutturali.
Inoltre, sono stati segnalati interventi per incendi di canne fumarie e recuperi di autovetture rimaste bloccate nelle zone di Monteforte Irpino, Atripalda, Grottolella e Morra de Sanctis. Le autorità locali, tra cui il sindaco di Mercogliano Vittorio D’Alessio, insieme ai carabinieri e al personale tecnico comunale, hanno verificato lo stato dei luoghi e monitorano costantemente l’evoluzione della situazione.
Il contesto geologico e ambientale del Monte Partenio
Il Monte Partenio, parte integrante della catena appenninica campana, si estende da San Felice a Cancello fino a Mercogliano, comprendendo il Montevergine, sede dell’omonimo santuario situato a 1.263 metri di altitudine. La montagna è caratterizzata da un territorio prevalentemente calcareo, con una morfologia costituita da dorsali allungate e profondi valloni che favoriscono il rapido deflusso delle acque meteoriche.
L’area è inserita nel Parco Regionale del Partenio, un’area protetta che si estende su quasi 15.000 ettari, tutelando un patrimonio naturale ricco di boschi di castagno e faggio, ecosistemi diversificati e numerosi siti di interesse storico-culturale e religioso. La zona è inoltre soggetta a vincoli idrogeologici che ne limitano la vulnerabilità, ma le intense piogge di queste ore hanno comunque causato smottamenti che hanno interessato la viabilità locale.
Il santuario di Montevergine, meta di pellegrinaggi e punto di riferimento religioso, rimane al momento isolato a causa dell’interruzione stradale, ma le autorità sono al lavoro per ripristinare la viabilità nel più breve tempo possibile.






