Roma, 22 novembre 2025 – In occasione del corteo del movimento Non Una Di Meno che si è svolto oggi in Piazza della Repubblica a Roma, l’attrice e attivista Anna Foglietta è intervenuta con un messaggio forte e chiaro sulla violenza di genere e l’urgenza di un cambiamento culturale profondo. Presente con la sua fondazione “Una, nessuna, centomila”, Foglietta ha espresso il suo punto di vista durante un momento di confronto con la stampa, ribadendo l’importanza dell’educazione affettiva come base imprescindibile per promuovere il rispetto e la parità.
Anna Foglietta e il ruolo dell’educazione affettiva

L’attrice, da tempo impegnata nel sociale oltre che nel mondo dello spettacolo, ha sottolineato che l’educazione sesso-affettiva è fondamentale per il cambiamento culturale necessario a contrastare la violenza di genere. “I nostri figli devono imparare il rispetto dei confini personali e capire che questi non devono mai essere valicati”, ha affermato. Foglietta ha evidenziato come la crescita della consapevolezza e dell’autodeterminazione femminile, che mette in discussione ruoli tradizionali e maschili, richieda un percorso condiviso e inclusivo: “Mentre le donne si stanno auto determinando e capendo il loro valore, si deve camminare insieme agli uomini.”
Dialogo e collaborazione con il governo
Rispondendo alle recenti dichiarazioni dei ministri Carlo Nordio ed Eugenia Roccella, Anna Foglietta ha invitato il governo a coinvolgere attivamente le donne che operano nei centri antiviolenza, sottolineando che la questione di genere non è stata ancora affrontata in modo completo e adeguato. “Non ci sono due fazioni, ma un unico cammino da percorrere insieme”, ha precisato. L’attrice ha auspicato un dialogo costruttivo tra associazioni e istituzioni, ricordando che le organizzazioni impegnate quotidianamente nella tutela dei diritti delle donne sono pronte a collaborare ma che spetta anche al governo definire le modalità di questo percorso.
Anna Foglietta, romana classe 1979, è nota non solo per la sua carriera artistica, che le ha valso numerosi riconoscimenti come tre Nastri d’argento e un Premio Flaiano, ma anche per il suo impegno civile e filantropico. Fondatrice della ONLUS Every Child is My Child e presidente della fondazione “Una, nessuna, centomila”, Foglietta continua a farsi portavoce di cause sociali importanti, tra cui la lotta contro la violenza sulle donne e la promozione dei diritti civili.
Il movimento Non Una Di Meno, che dal 2016 si batte contro ogni forma di violenza e discriminazione patriarcale, ha organizzato oggi una manifestazione significativa a Roma, in un contesto nazionale segnato da tensioni sociali e politiche che vedono la violenza di genere purtroppo ancora troppo presente e spesso normalizzata. L’iniziativa del 22 novembre si inserisce nella preparazione delle mobilitazioni del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con un appello a sabotare guerre e patriarcato e a far salire la “marea” di chi si oppone a queste ingiustizie.
Fonte: Pasquale Luigi Pellicone - Violenza di Genere, Foglietta: "Educazione affettiva è base del cambiamento"






