Una manifestazione di circa cinquemila persone ha attraversato oggi le strade di Roma per esprimere solidarietà alla Global Sumud Flotilla, la missione umanitaria internazionale bloccata all’alba in acque internazionali dalla marina militare israeliana. La protesta, organizzata dalla Cgil Roma e Lazio, ha chiesto lo stop al genocidio nella Striscia di Gaza e ha mostrato vicinanza agli attivisti intercettati, tra cui operatori sanitari, giornalisti e rappresentanti sindacali.
Corteo a Roma a sostegno di Gaza e della Flotilla
Partito dal Colosseo e diretto verso Piramide, il corteo ha sfilato lungo via di San Gregorio fino al Celio, con una partecipazione massiccia e un clima di forte mobilitazione civile. La Cgil di Roma e Lazio ha espresso il proprio sostegno alle persone coinvolte nella flottiglia, denunciando la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza definita come un vero e proprio genocidio. Nel corso della giornata, numerosi interventi hanno richiamato l’attenzione sull’importanza di garantire corridoi umanitari e il diritto internazionale che tutela le popolazioni occupate, secondo quanto previsto dalle Convenzioni di Ginevra.
La manifestazione si inserisce in un contesto di crescente mobilitazione internazionale, con numerosi sindacati e associazioni che si sono schierati a favore della Flotilla e contro il blocco navale imposto da Israele. L’episodio sottolinea ancora una volta le tensioni persistenti nel Mediterraneo e la complessità delle azioni umanitarie in aree di conflitto.






