Roma, 4 ottobre 2025 – Un flashmob organizzato da Nonna Roma ha acceso ieri pomeriggio l’attenzione presso la sede della FAO a Roma, con una provocatoria installazione che ha visto una decina di attivisti imbandire una tavola con mitra AK-47 e pistole al posto dei piatti, in segno di denuncia contro la situazione di crisi umanitaria a Gaza.
La protesta: “Mitra e pistole nei piatti per chi affama Gaza”

Gli attivisti di Nonna Roma hanno voluto rappresentare attraverso questa potente immagine l’assurdità di un mondo in cui, di fronte a tavole lussuose e a una apparente serenità occidentale, milioni di persone vivono in condizioni di estrema povertà e carestia. “Siamo arrivati a più di mezzo milione di persone in carestia e oltre un milione in emergenza umanitaria”, hanno dichiarato i manifestanti, evidenziando come la libertà e il benessere delle società occidentali non possano più essere disgiunti dalla libertà dei palestinesi.
La scelta simbolica delle armi al posto del cibo è un forte grido di protesta contro l’impunità dell’Occidente e la complicità percepita nelle sofferenze inflitte alla popolazione di Gaza. “Non possiamo più accettare la fame di migliaia di persone, di bambini e bambine”, hanno aggiunto gli attivisti, sottolineando la drammaticità della situazione.
Le parole di Alberto Campailla e la critica alla politica italiana
Alberto Campailla, presidente di Nonna Roma, ha commentato anche le recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, riguardo alle manifestazioni di solidarietà con la Palestina: “Le parole di Meloni su chi è sceso in piazza sono da condannare perché migliaia di persone hanno rinunciato al proprio salario per scioperare”.
Campailla ha precisato che lo sciopero non è stato organizzato per contrastare il governo in carica, ma per sostenere la causa palestinese e la Global Sumud Flotilla, un’iniziativa di solidarietà internazionale. “Chiediamo al governo di interrompere le azioni economiche e militari con il governo di Israele”, ha concluso, ribadendo la richiesta di un cambiamento nella politica estera italiana.
Nonna Roma, da sempre attiva nel sociale con iniziative di accoglienza, assistenza a migranti, e campagne di sensibilizzazione, ha così voluto richiamare l’attenzione sulla necessità di un impegno concreto per la tutela dei diritti umani e per la costruzione di una società più equa. L’associazione invita inoltre a partecipare alle sue iniziative e a sostenere i suoi progetti, rivolgendosi a chi vuole contribuire con donazioni o volontariato.






