Roma, 15 ottobre 2025 – La Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG) ha formalmente presentato un reclamo all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), chiedendo l’avvio di un procedimento contro Google per presunte violazioni del Digital Services Act (DSA) con il servizio AI Overviews.
La denuncia della FIEG contro Google
Nel documento tecnico allegato al reclamo, la FIEG evidenzia come Google stia trasformandosi in un vero e proprio “traffic killer” per gli editori italiani. La critica si concentra sul fatto che Google integri risposte generate dall’intelligenza artificiale direttamente nella pagina dei risultati di ricerca, senza che gli utenti debbano necessariamente cliccare sui siti originali degli editori. Questo meccanismo, secondo la FIEG, mette in diretta concorrenza il servizio AI con i contenuti prodotti dalle aziende editoriali tradizionali, causando una significativa riduzione della loro visibilità e, di conseguenza, degli introiti pubblicitari fondamentali per la loro sostenibilità economica.

La Federazione sottolinea inoltre che questa dinamica mina la diversità dei media e può favorire fenomeni di disinformazione, con gravi rischi per il dibattito democratico e la trasparenza delle informazioni.
La strategia europea e la posizione dell’Agcom
L’azione della FIEG si inserisce in un contesto europeo più ampio: analoghi reclami sono stati presentati dall’European Newspaper Publishers’ Association (ENPA) presso i coordinatori nazionali dei servizi digitali in altri Paesi dell’Unione Europea. L’obiettivo comune è ottenere dalla Commissione Europea l’apertura di un procedimento ufficiale ai sensi del DSA, la normativa europea che regolamenta i servizi digitali per tutelare gli utenti e garantire la correttezza concorrenziale.
In Italia, l’Agcom, che svolge il ruolo di coordinatore nazionale per i servizi digitali, è chiamata a esaminare il reclamo e a valutare se le pratiche di Google violino le disposizioni fondamentali del DSA, danneggiando il settore editoriale nazionale.
Google, leader globale nei servizi di ricerca e intelligenza artificiale, è da anni al centro di dibattiti riguardanti il ruolo delle grandi piattaforme digitali nell’ecosistema mediatico. La FIEG, che rappresenta oltre 300 testate giornalistiche italiane, continua a monitorare con attenzione l’evoluzione di queste dinamiche, ritenendo fondamentale un equilibrio che preservi la libertà di informazione e la sostenibilità economica degli editori tradizionali.






