Roma, 4 novembre 2025 – Un clima di profondo cordoglio avvolge la città di Roma dopo il tragico crollo parziale della Torre dei Conti, avvenuto domenica 3 novembre, che ha causato la morte dell’operaio Octav Stroici e il ferimento di altri lavoratori impegnati nei lavori di restauro del monumento storico. Oggi, alle ore 18, è in programma una fiaccolata ai Fori Imperiali, lato Colosseo, promossa dai sindacati Cgil Roma e Lazio, Cisl Roma Capitale Rieti e Uil Lazio, per ricordare Stroici e sensibilizzare sulla sicurezza sul lavoro.
La morte di Octav Stroici
La Torre dei Conti, costruita nel IX secolo e situata in Largo Corrado Ricci, rappresenta un importante simbolo storico di Roma. L’intervento di restauro, avviato nel 2022 dopo anni di abbandono, era finalizzato a trasformare la torre in un museo e centro servizi. Purtroppo, durante le operazioni, una parte della struttura è crollata, travolgendo gli operai presenti sul cantiere.
Octav Stroici, 66 anni, nato a Suceava in Romania e residente a Monterotondo con la famiglia, è rimasto intrappolato sotto le macerie per oltre undici ore. Il suo corpo è stato estratto in condizioni gravissime, ma è deceduto poco dopo la mezzanotte. La sua morte ha suscitato un’ondata di commozione in tutta la comunità e nelle istituzioni.
Reazioni e iniziative istituzionali
In segno di lutto, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha proclamato per domani, 5 novembre, il lutto cittadino, con le bandiere esposte a mezz’asta negli edifici comunali. Numerose le manifestazioni di cordoglio da parte delle massime cariche dello Stato. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso “profondo dolore e vicinanza alla famiglia e ai colleghi”. Il presidente del Senato Ignazio La Russa e il presidente della Camera Lorenzo Fontana hanno rivolto messaggi di solidarietà e ringraziamento ai soccorritori.
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha sottolineato che “il cordoglio non basta” e ha auspicato che si faccia “giustizia” per prevenire ulteriori tragedie sul lavoro. I sindacati hanno ricordato che, mentre si svolgevano le drammatiche operazioni di soccorso, in Italia altre quattro persone hanno perso la vita sul lavoro, evidenziando l’urgenza di rafforzare le misure di sicurezza nei cantieri.
La fiaccolata ai Fori Imperiali rappresenterà un momento di unione e riflessione per tutti coloro che chiedono che il lavoro torni ad essere sinonimo di dignità e sicurezza, in memoria di Octav Stroici e di tutte le vittime dell’incuria e della negligenza.





