Dal 1° gennaio al 31 luglio di quest’anno in Italia si sono registrati 60 femminicidi, con un lieve calo dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Tuttavia, aumenta in modo significativo la quota di donne uccise dal partner o dall’ex, pari a 38 casi, con una crescita del 15,1%. Le vittime di origine straniera risultano in aumento del 20%. Il dossier di Ferragosto diffuso dal Viminale evidenzia anche che gli omicidi volontari con vittime femminili in ambito familiare o affettivo sono diminuiti del 5,6%.
Misure di prevenzione e controllo
Il numero di ammonimenti emessi dai questori è cresciuto in modo marcato: complessivamente sono stati 7.571, con un incremento del 70,6%. In particolare, 2.731 hanno riguardato casi di stalking (+86,6%) e 4.840 episodi di violenza domestica (+63,6%). Sul territorio nazionale risultano attualmente attivi 12.192 braccialetti elettronici, di cui 5.929 specifici per situazioni di stalking.
Richieste di asilo e rimpatri
Al 31 luglio le richieste di protezione internazionale presentate in Italia sono state 77.081, in calo del 22% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nello stesso arco temporale, le domande esaminate sono state 60.075, con un aumento del 28,6%. Tra queste, 3.159 hanno ottenuto lo status di rifugiato (-5,7%) e 6.731 la protezione sussidiaria (+16,7%). I provvedimenti di diniego sono saliti a 43.146 (+58,3%). I rimpatri effettuati sono stati 3.463, con una crescita del 12,1% rispetto all’anno precedente.






