Fano, 11 agosto 2025 – Una festa durante una cena estiva in una villa privata sulle colline di Fano, conosciuta e frequentata per ricevimenti, si è trasformata in un evento preoccupante: circa 100 dei circa 800 invitati hanno manifestato disturbi gastrointestinali a poche ore dalla festa, riferiscono i principali media
La festa a Fano e gli intossicati
L’evento si è svolto sabato scorso nella villa Piccinetti, in occasione della tradizionale festa di metà stagione, con cena a menù fisso: antipasto di carne salada, primo piatto con pasta e rape e arista di maiale come secondo. Benché tutti i commensali abbiano consumato gli stessi piatti, solo una parte ha accusato sintomi come vomito, diarrea e dolori addominali, che hanno spinto molti a rivolgersi alle farmacie o contattare la guardia medica. Di contro, circa 700 partecipanti – tra cui lo staff che comprendeva cuochi, camerieri e anche la famiglia della titolare – sono rimasti asintomatici
Reazioni e responsabilità
La titolare della villa, Antonella Piccinetti, ha espresso “profondo dispiacere e incredulità” per l’accaduto, sottolineando che lo staff aveva consumato il medesimo pasto “senza manifestare alcun sintomo”. Sui social si è scatenata una reazione immediata, con accuse, proteste e richieste di rimborso del biglietto d’ingresso. Gli organizzatori hanno assicurato che verranno prese tutte le misure necessarie per evitare il ripetersi di tali situazioni in futuro.
Ospiti istituzionali tra i presenti
Tra gli invitati figuravano anche volti noti della politica regionale: il candidato presidente delle Marche, Matteo Ricci (PD), e la consigliera regionale uscente del M5S, Marta Ruggeri, che hanno partecipato alla serata per ragioni istituzionali e di campagna elettorale. Entrambi, secondo le fonti, non hanno manifestato alcun sintomo riconducibile all’intossicazione.






