Forti detonazioni e incendio devastano via dei Gordiani: coinvolti soccorritori e civili. Autorità indagano sulle cause, allarme sicurezza infrastrutture urbane.
Roma, 4 luglio 2025 – Scene apocalittiche si sono presentate questa mattina nel quartiere Prenestino di Roma a seguito di una violenta esplosione verificatasi intorno alle ore 8 in un deposito di gas situato presso un distributore Agip in via dei Gordiani. Due forti detonazioni hanno scosso l’area, provocando un incendio di una cisterna e ingenti danni a veicoli e strutture circostanti.
Esplosione e danni nel quartiere Prenestino
Le immagini raccolte sul posto mostrano auto e ambulanze distrutte, mentre una piscina estiva è stata letteralmente divelta dall’onda d’urto. L’incidente ha causato il ferimento di decine di persone, tra soccorritori, forze dell’ordine e passanti, fortunatamente senza vittime o feriti in pericolo di vita. Tra i feriti, un cittadino gravemente ustionato è stato soccorso mentre si trovava in un’automobile in fiamme.
Secondo quanto riferito dal maggiore dei Carabinieri, Andrea Quattrocchi, nelle vicinanze del distributore esploso si trovava un deposito di ambulanze contenente bombe d’ossigeno, elemento che ha probabilmente contribuito a causare ulteriori deflagrazioni. Il direttore regionale dei Vigili del Fuoco del Lazio, Ennio Aquilino, ha descritto l’esplosione come conseguenza di un “blif da GPL”, un malfunzionamento dell’impianto paragonabile all’esplosione di una bomba, generando panico e devastazione nell’area.
Indagine e interventi delle autorità
L’origine dell’incidente è riconducibile a un primo evento, un urto di un camion contro una conduttura del gas nella stessa zona. Mentre le forze dell’ordine intervenivano per delimitare l’area di sicurezza, è avvenuta la successiva esplosione principale che ha investito anche i soccorritori e il gestore del distributore.
I magistrati romani, coordinati dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, hanno aperto un fascicolo per indagare sulle cause dell’accaduto, avvalendosi della documentazione raccolta dai primi rilievi. Le operazioni di soccorso sono state immediate e coordinate, con il coinvolgimento di Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia e personale sanitario.
Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre i cittadini assistono ancora alle operazioni di messa in sicurezza dell’area e alla conta dei danni.





