Bologna, 12 luglio 2025 – Una tragica esplosione ha coinvolto questa mattina un’autocisterna che trasportava GPL nel territorio di Crespellano, comune di Valsamoggia, nel Bolognese. L’incidente, avvenuto poco prima delle 9 in via Lunga, ha provocato la morte dell’autista e il ferimento lieve di due persone anziane a bordo di un’auto coinvolta nello scontro.
L’incidente e l’esplosione
L’autocisterna di GPL è uscita di strada all’altezza del deposito di una società di logistica, finendo nel parcheggio della ditta dove è esplosa in modo violentissimo. L’esplosione ha generato una colonna di fumo denso e nero visibile a chilometri di distanza, allarmando residenti e lavoratori della zona. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente per domare le fiamme ed estrarre il corpo senza vita dell’autista, mentre i sanitari del 118 hanno assistito i feriti. Sul posto sono presenti anche carabinieri, polizia locale ed elisoccorso.
Le operazioni di messa in sicurezza dell’area sono ancora in corso, e la strada Nuova Bazzanese è stata chiusa in entrambe le direzioni nei pressi dell’uscita 11, per consentire le attività di soccorso e accertamento. Al momento, le cause dell’incidente non sono state chiarite, e sono in corso indagini per valutare eventuali danni ambientali o conseguenze ulteriori.
Reazioni e contesto locale
Il boato dell’esplosione ha destato preoccupazione tra la popolazione: «Stamattina intorno alle 9 ho sentito 3-4 esplosioni, sono uscito dal capannone e ho visto le fiamme», ha raccontato un dipendente di un’azienda confinante. L’incidente riporta all’attenzione le problematiche legate alla sicurezza nel trasporto su strada di materiali pericolosi come il GPL.
Crespellano, frazione di Valsamoggia con oltre 10.000 abitanti, rappresenta una zona con una storia antica e un tessuto industriale e logistico attivo. L’evento di oggi aggiunge un doloroso capitolo all’attenzione su sicurezza e prevenzione in ambito stradale e industriale nell’area metropolitana bolognese.






