Emergency, il capitano della Life Support: “Ricordo gli occhi e le grida della prima bimba salvata”

Emergency, il capitano della Life Support: “Ricordo gli occhi e le grida della prima bimba salvata”

Domenico Pugliese ha partecipato al primo salvataggio nel 2022: “Non la dimenticherò mai”

Cronaca (Catania). Cosa spinge un padre di famiglia ad aderire ad un progetto che salva vite in mare è complicato da spiegare. Anche Domenico Pugliese, capitano della Life Support di Emergency dal 2022, non riesce. “All’inizio quando mi hanno proposto il lavoro ero un po’ scettico perché pensavo di non essere competente – racconta -. Mi sono informato, ne ho parlato con i miei famigliari che mi hanno fin da subito sostenuto e così ho iniziato”. Un uomo di mare, un capitano vero, che ha dedicato la sua vita a trasportare navi, fino ad arrivare alla Life Support dove nel 2022 partecipò con grande emozione al primo salvataggio in mare di Emergency. “Mi ricordo il buio e gli occhi della prima bimba salvata – dice commosso -. Non potrò mai dimenticare le sue grida e come spiccava il bianco dei suoi occhi”. Quel primo salvataggio portò i naufraghi a sbarcare a Livorno, ma il pensiero di Domenico era sempre rivolto alla bimba. “Ho ancora la sua foto, non la dimenticherò mai più. Penso spesso a se sia riuscita a farsi una nuova vita con la madre”, dice. (Davide Di Carlo/alanews)