Genova, 23 agosto 2025 – Il mondo del calcio italiano piange la scomparsa di Sidio Corradi, ex attaccante e figura storica del Genoa Cricket and Football Club, venuto a mancare nella notte all’età di 80 anni dopo una lunga malattia. Nato nel 1944 a Porto Ercole, Corradi ha lasciato un segno indelebile nel calcio degli anni ’60 e ’70, contribuendo a momenti fondamentali della storia rossoblù.
Una carriera tra Bologna, Vicenza, Cesena e Genoa
Corradi esordì in Serie A con la maglia del Bologna nella stagione 1963-1964, anno in cui la squadra emiliana vinse lo storico scudetto, conquistando così anche il titolo di campione d’Italia per l’ala sinistra. Dopo un passaggio poco fortunato al Lanerossi Vicenza, nel 1966 si trasferì al Cesena, dove si mise in luce segnando 27 gol in tre stagioni. Successivamente vestì la maglia del Varese, con cui ottenne la promozione in Serie A. La svolta della sua carriera arrivò nel 1970 con il trasferimento al Genoa, allora retrocesso in Serie C.
Sidio Corradi fu uno dei protagonisti della risalita rossoblù
Con il Genoa, Sidio Corradi rimase fino al 1977, collezionando 117 presenze e realizzando 34 gol. Fu uno dei protagonisti della storica risalita del Grifone dalla Serie C fino alla Serie A nel 1973, un’impresa che ha segnato un’epoca per i tifosi genoani. Corradi è l’unico calciatore, insieme a Marco Rossi, ad aver segnato con il Genoa in Serie A, B, C e in Coppa Italia.
Terminata la carriera da giocatore, Corradi ha continuato a dedicarsi alla società rossoblù, allenando le formazioni giovanili e, nella stagione 2010-2011, la squadra Primavera, succedendo a Luca Chiappino. Nel 2022 gli è stato conferito il titolo di Cavaliere dello Sport dall’Ordine Nazionale Cavalieri dello Sport per il suo impegno sia sportivo che sociale.
Pochi mesi prima della sua scomparsa, già malato, Corradi aveva espresso il desiderio di rivivere un’ultima volta l’emozione del Luigi Ferraris e della Gradinata Nord, gesto che il club e i tifosi gli hanno voluto concedere durante il riscaldamento della partita Genoa-Cagliari, con un caloroso e commosso saluto.






