Due anni senza Kata, la mamma: “Prima della scomparsa, offerto soldi per andar via”
Katherine Alvarez: “C’è troppa omertà attorno a questa storia”
Cronaca (Firenze). Oggi alle ore 15, a due anni dalla scomparsa di Kata, all’ora esatta in cui si sono perse le sue tracce, la madre Katherine Alvarez Vasquez e l’associazione Penelope ha ricordato quella tragedia con 24 cuori affissi al muro dell’ex hotel Astor, dove viveva la famiglia di Kata e altri immigrati peruviani e rumeni. Katherine: “Prima della scomparsa mi hanno offerto anche dei soldi per andare via da questo hotel. Ecco perché penso a tutte queste cose. Io non volevo andare via, non avevo un altro posto dove andare. Dopo settimane alcune persone stavano sparendo. Questo movimento era molto strano. Così come la sparizione di mia figlia. Non ho nulla di concreto, ma penso che sia stata presa da qualcuno lì dentro”. (Emanuele De Lucia/alanews)

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