Riva del Garda, 20 settembre 2025 – Una tragedia ha colpito ieri pomeriggio la zona della spiaggia della Purfina a Riva del Garda, in Trentino. Eleonora Franceschini, 49 anni, originaria di Besenello, è deceduta dopo essere stata trovata priva di vita nelle acque del lago mentre nuotava.
Il dramma sulle acque della Purfina sul Lago di Garda
Intorno alle 17, in una giornata con clima ideale e acqua invitante, Eleonora si è immersa dalla spiaggia della Purfina, un luogo molto frequentato in questo periodo sul Lago di Garda. La donna si era spinta fino quasi alle boe di delimitazione, ma improvvisamente è scomparsa sotto la superficie. Nessun testimone ha assistito al momento in cui è andata sott’acqua, alimentando l’ipotesi di un malore improvviso come causa del decesso. Una turista, notando un riflesso insolito sul fondale a circa venti metri dalla riva, ha scoperto il corpo immobile della donna e ha immediatamente lanciato l’allarme.
I soccorsi, prontamente intervenuti, hanno recuperato la donna e tentato di rianimarla con un massaggio cardiaco sulla spiaggia. Nel frattempo è stato allertato un elicottero sanitario che ha trasportato Eleonora al Santa Chiara di Trento. Nonostante gli sforzi dei medici, la 49enne è giunta in ospedale senza vita.
Riva del Garda: un contesto tra natura e turismo
Situata nel Trentino-Alto Adige, Riva del Garda è noto per il suo clima mite e il paesaggio lacustre che richiama ogni anno migliaia di turisti. La zona della Purfina rappresenta una delle spiagge più frequentate del lago di Garda, grazie anche alle sue acque generalmente sicure e adatte alla balneazione. Il centro abitato, che si affaccia sul lago, è caratterizzato da una storia ricca e una forte vocazione turistica, con una rete di servizi che attira visitatori da tutta Europa.
I soccorsi e la sicurezza in acqua
Nonostante la presenza di bagnanti e operatori di spiaggia, ieri era l’ultimo giorno di servizio dei gommoni di sicurezza, che però sono intervenuti prontamente. Tuttavia, la tragedia conferma quanto sia fondamentale la vigilanza costante nelle aree balneari, anche quando le condizioni sembrano apparentemente tranquille. Le cause esatte della morte di Eleonora Franceschini saranno chiarite dall’autopsia, che potrà confermare o escludere il sospetto malore improvviso.
Eleonora era molto conosciuta nella sua comunità di Besenello, dove si era impegnata attivamente in ambito culturale e sociale. La sua perdita ha lasciato un profondo dolore tra familiari, amici e concittadini.






