Difesa Cerciello: “Processo sia su chi ha ucciso cc. Il prima e dopo in altre inchieste”
“Oggi ammessi prove e testi, soddisfatti. Udienza il 29 aprile. Covid? Processo importante”
(Roma). “Abbiamo concluso la fase dell’ammissione dei mezzi di prova. L’udienza è stata rinviata al 29 aprile. Questo è un processo che nonostante l’emergenza del Covid andrà avanti. Giusto dare celerità a un processo così importante”, così Ester Molinaro che difende Paolo Cerciello Rega, fratello del carabiniere ucciso la notte del 26 luglio 2019. “Noi abbiamo ribadito con forza che il processo rimanga nel suo alveo naturale: stabilire chi, come e quando e con quali modalità abbia ucciso in maniera efferata Mario Cerciello Rega. Tutto quello che viene prima e dopo (l’uccisione, ndr) sarà oggetto di altre inchieste e eventuali altri processi”, spiega l’avvocato Massimo Ferrandino difensore della vedova del vicebrigadiere. (Roberta Benvenuto/alanews)
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