Vittoria (RG), 2 dicembre 2025 – Il Tribunale di Catania ha disposto tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti indagati per il sequestro di persona avvenuto lo scorso 25 settembre a Vittoria, nel ragusano. La misura cautelare è stata eseguita dalla Polizia di Stato, con la collaborazione della Squadra Mobile di Ragusa, della Sisco di Catania e del commissariato locale, sotto il coordinamento del Servizio centrale operativo della direzione centrale anticrimine.
Il sequestro del diciassettenne a Vittoria
Il ragazzo sequestrato, Gaetano Nicosia, ha 17 anni ed è figlio di un commerciante ortofrutticolo della zona. La sera del rapimento, avvenuto in una piazzetta del rione Forcone, si trovava in compagnia di alcuni amici quando due uomini, giunti a bordo di un’auto, lo hanno prelevato con forza. Prima di portarlo via, gli autori del sequestro lo avrebbero chiamato per nome rivolgendosi agli altri giovani presenti per tranquillizzarli, specificando che lui era il solo obiettivo dell’azione. Fortunatamente, Nicosia è stato liberato la stessa sera senza che fosse avanzata alcuna richiesta di riscatto.
Le accuse e l’azione delle forze dell’ordine
I tre destinatari delle ordinanze sono accusati, in concorso tra loro, di sequestro di persona a scopo di estorsione, oltre a reati quali furto aggravato e porto e detenzione illegale di armi da fuoco. L’operazione di polizia ha rappresentato un intervento tempestivo e coordinato volto a garantire la sicurezza della comunità vittoriese, una città della provincia di Ragusa che conta oltre 65 mila abitanti e che sorge su un territorio caratterizzato da una moderna struttura urbanistica a scacchiera.
L’indagine, condotta con il supporto del Servizio centrale operativo, ha permesso di individuare e assicurare alla giustizia i responsabili di un episodio che ha scosso la cittadinanza locale, confermando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare ogni forma di criminalità che minacci la tranquillità dei cittadini.






