Di Nella, solo un saluto romano alla veglia per il militante di destra ucciso nel 1983
Circa 100 persone a Roma per la commemorazione di fronte alla scritta “Paolo vive”
CRONACA (Roma). Nella notte a cavallo tra l’8 e il 9 febbraio circa 100 persone si sono ritrovate per commemorare Paolo Di Nella, il giovane militante del Fronte della Gioventù ucciso a Roma nel 1983 per motivazioni politiche. Come ogni anno, i militanti della destra romana organizzano una veglia a viale Libia, nel quartiere Salario-Trieste, sul luogo dell’omicidio. Durante la commemorazione, uno dei partecipanti ha fatto il saluto romano rivolto alla celtica disegnata sul muro accanto alla scritta “Paolo vive”. (Redazione alanews)





