Coronavirus, l’appello del garante dei detenuti campano: “Misure creative e rapide”
Ciambriello: “Spero che il ministro venga prima che sia tardi”
(Napoli). “Qui a nel carcere di Secondigliano c’è un detenuto in isolamento sanitario ed in mattinata verificheremo se verrà sottoposto all’esame del sangue o al tampone. Per ora, a parte il detenuto di Santa Maria Capua Vetere, in Campania non ci sono altri detenuti positivi accertati. Per ristabilire un clima di serenità bisognerà fare esami sierologici a tutti i detenuti ed al personale che lavora nelle carceri. Parliamo di 12.000 persone, si può fare. Misure alternative alla detenzione esistono già ma ora siamo in una situazione eccezionale. Come ha detto Papa Francesco bisogna adottare misure tempestive e creative. Intanto invito il Ministro a venire in Campania prima che sia troppo tardi”. Così Samuele Ciambriello, garante dei detenuti della Campania a margine di una visita nel centro penitenziario di Secondigliano, a Napoli. (Luca Leva/alanews)
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