Coronavirus, italiano in Inghilterra: “Temo poca trasparenza governo Johnson”
Alessandro Cannas: “Nei supermercati mancano alcuni prodotti-chiave”
(Roma). “La consapevolezza della gravità del coronavirus sta crescendo giornalmente. C’è grande preoccupazione, c’è stata una reazione tardiva del governo. C’è un assalto ai supermercati, dove mancano alcuni prodotti-chiave. La gente è sempre più preoccupata anche se gli inglesi sono più bravi a nasconderlo. Noi ci siamo auto-isolati ma da domani saranno chiuse le scuole, che comunque si offrono per tenere i figli delle persone impegnate nella lotta al virus. Gli inglesi vedono l’Italia come un Paese allarmista, ma poi hanno capito che forse non lo siamo stati tanto in questa occasione. Johnson non sta utilizzando l’esperienza dei Paesi in cui il virus è arrivato prima. Temo la poca trasparenza del governo. Non si stanno facendo tamponi”. Lo ha detto Alessandro Cannas, ingegnere italiano che vive a Southampton con la famiglia, a proposito delle conseguenze della crisi del coronavirus sulla vita di tutti i giorni in Inghilterra. (Andrea Corti/alanews)
