Milano, 12 dicembre 2025 – Un importante sequestro ha coinvolto oltre 20.000 carte da collezione di due franchise giapponesi iconici: Pokémon e One Piece. La Guardia di Finanza ha bloccato a Linate un passeggero proveniente da Tokyo, via Parigi, che trasportava nelle proprie valigie carte dal valore stimato di circa 90.000 euro. L’uomo aveva imboccato il corridoio “verde” della dogana, segnalando l’assenza di merci da dichiarare, ma l’ispezione ha rivelato il contrario.
Il valore delle carte Pokemon e One Piece
Le carte sequestrate erano state acquistate in Giappone e molte non sono ancora disponibili sul mercato europeo, rendendo il carico particolarmente appetibile per i collezionisti. Le carte di Pokémon, che rappresentano creature immaginarie nate nel 1996 dal genio di Satoshi Tajiri, sono parte di un franchise globale che ha venduto oltre 480 milioni di videogiochi fino al 2024 e continua a mantenere un enorme seguito grazie a giochi, anime e merchandise. Il nome Pokémon deriva da “Pocket Monsters”, segno di un fenomeno culturale che ha trasformato il semplice passatempo in un colosso dell’intrattenimento mondiale.
Allo stesso modo, le carte di One Piece, tratte dal manga creato da Eiichirō Oda nel 1997, rappresentano un altro pilastro della cultura pop giapponese. La storia di Monkey D. Rufy e della sua ciurma di pirati, che esplorano un mondo fatto di mare e avventure, ha venduto oltre 500 milioni di copie nel mondo e conta una serie animata con più di 1.150 episodi all’attivo, oltre a una serie live action Netflix uscita nel 2023.
Sanzioni per contrabbando e impatto sul mercato
Al passeggero è stata contestata l’importazione in contrabbando di materiale da collezione, con una sanzione amministrativa che potrà variare dal 100 al 200% dei diritti doganali evasi, quantificati in oltre 22.000 euro. Il sequestro evidenzia come il mercato delle carte collezionabili, soprattutto di prodotti giapponesi come Pokémon e One Piece, continui ad avere un valore economico e culturale elevato, creando anche spazi per attività illecite.
Inoltre, il fenomeno Pokémon continua a evolversi con nuove generazioni di mostriciattoli tascabili e aggiornamenti costanti ai videogiochi, mentre One Piece ha subito recentemente un rinnovamento nella sua serie animata: dal 2026 la produzione passerà a un formato di 26 episodi annuali per migliorare qualità e ritmo, dopo che nel 2025 è stato sorprendentemente superato in popolarità in Giappone dalla serie Makeine: Too Many Losing Heroines, segno di un mercato in continua trasformazione e di gusti sempre più diversificati nel pubblico nipponico.






